Franklin Templeton collabora con Microsoft per una piattaforma AI finanziaria personalizzata
30 aprile 2024 alle 15:30
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Franklin Templeton ha annunciato la collaborazione con Microsoft per la realizzazione di una piattaforma AI finanziaria avanzata che segna un passo significativo verso la trasformazione del settore dei servizi finanziari. La piattaforma utilizzerà applicazioni aziendali componibili per aiutare Franklin Templeton a incorporare rapidamente l'AI nei suoi processi e a consentire la trasformazione digitale su scala. Le due aziende stanno allineando le capacità per facilitare l'innovazione continua nei servizi finanziari.
Questa nuova piattaforma AI sarà realizzata utilizzando i servizi Microsoft Azure AI, tra cui Azure OpenAI Service (modello GPT-4), Azure AI Search e Azure AI Document Intelligence. Un primo potenziale vantaggio sarà quello di migliorare la produttività dei team di vendita e di marketing e di creare un'assistenza più personalizzata per i loro clienti. Le esperienze personalizzate sono fondamentali per offrire un valore differenziato ai clienti dei servizi finanziari.
Tuttavia, è difficile unire i dati strutturati con le informazioni finanziarie contestuali, il che significa che di solito vengono tenuti separati, e molte iniziative di AI si concentrano quindi su capacità limitate come la sintesi e le conversazioni di base. Combinare le due cose in un'unica, potente capacità è esattamente ciò che questa collaborazione mira a realizzare.
Franklin Resources, Inc. è specializzata nella gestione di fondi di investimento. L'attività del gruppo è organizzata in 2 aree: - servizi di investimento: attività assicurata dai marchi Franklin, Templeton, Legg Mason, Benefit Street Partners, Brandywine Global Investment Management, Clarion Partners, ClearBridge Investments, ecc. Alla fine di settembre 2023, il gruppo aveva 1.374,2 miliardi di dollari di attività in gestione; - servizi finanziari: attività bancarie al dettaglio, private banking e credito al consumo (credito per l'automobile, prestito ipotecario, mutuo, ecc.) Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Stati Uniti (74,9%), Americhe (3,3%), Lussemburgo (14,4%), Europa/Medio Oriente/Africa (3,5%) e Asia/Pacifico (3,9%).