L'azienda farmaceutica spagnola Grifols, le cui azioni sono crollate martedì dopo che l'hedge fund Gotham City Research ha messo in discussione i suoi conti, è cresciuta da un laboratorio di analisi del sangue a conduzione familiare fondato a Barcellona nel 1909 a un'azienda globale con una grande presenza negli Stati Uniti.

Grifols ha negato categoricamente qualsiasi illecito. In un documento normativo ha definito il rapporto "informazioni false" e ha affermato di aver divulgato tutte le informazioni con integrità e trasparenza.

Per finanziare la sua espansione internazionale, Grifols ha contratto un debito che le principali agenzie di rating valutano al di sotto del livello di investimento. Oltre alle fabbriche in North Carolina, l'azienda ha una nuova struttura che aprirà quest'anno a Montreal e ha effettuato acquisizioni in Europa e altrove.

Di seguito sono riportati alcuni fatti chiave di Grifols, che utilizza il plasma sanguigno per produrre farmaci come l'immunoglobulina per il trattamento delle immunodeficienze:

LEVIGAZIONE

* Indebitamento finanziario netto di 9,5 miliardi di euro (10,39 miliardi di dollari) a fine settembre, pari a 6,7 volte i suoi utili prima di interessi, tasse, deprezzamento e ammortamento (EBITDA). L'obiettivo dell'azienda è di ridurre il rapporto di indebitamento a quattro a uno entro il 2024.

* Gotham, la cui joint venture General Industrial Partners con Portsea Asset Management detiene una posizione corta dello 0,57% in Grifols, ha affermato che il rapporto di leva finanziaria si avvicina a 10-13 volte l'EBITDA, piuttosto che alle sei volte riportate da Grifols.

* In un documento depositato presso l'ente regolatore del mercato spagnolo CNMV, Grifols ha affermato che il rapporto di Gotham era "un'informazione falsa" e "una speculazione" e che aveva divulgato tutte le informazioni "con il più alto livello di integrità e trasparenza".

* Grifols deve affrontare due importanti scadenze di debito nella prima metà del 2025, per un totale di circa 1,85 miliardi di euro.

MISURE ADOTTATE

* Il mese scorso, Grifols ha accettato di vendere una partecipazione del 20% nella cinese Shanghai RAAS Blood Products per circa 1,8 miliardi di dollari alla società cinese Haier Group Corporation e ha dichiarato che avrebbe utilizzato i proventi per ridurre il debito.

* Grifols ha dichiarato lo scorso febbraio che avrebbe licenziato l'8,5% della sua forza lavoro, ovvero 2.300 persone, con un risparmio di circa 400 milioni di euro all'anno.

* Grifols ha dichiarato di aver ridotto il costo della raccolta del plasma del 22% a partire dal settembre 2023, rispetto al picco del luglio 2022.

AZIONI

* Le azioni di Grifols hanno subito forti oscillazioni negli ultimi anni, in quanto l'azienda, il cui valore di mercato ha raggiunto un picco di 20,75 miliardi di euro nel febbraio 2020, è stata colpita duramente dalla pandemia COVID-19, quando la raccolta di plasma è stata limitata.

Prima della relazione di Gotham, le azioni A e B di Grifols avevano un valore di mercato combinato di 8,7 miliardi di euro.

* I suoi principali azionisti, secondo la CNMV, sono:

Holding della famiglia fondatrice: Deria (9,2%), Scranton Enterprises (8,67%), Ponder Trade (7,09%), Ralledor Holding (6,15%).

Capital Research Global Investors 5,66%

BlackRock 3,2%

* Su 22 analisti che coprono Grifols SA, 16 hanno valutato il titolo come "strong buy" o "buy" prima del rapporto Gotham, cinque hanno raccomandato "hold" e uno "sell".

ALTRI FATTI

* Nel 2002, Grifols è entrata nel mercato statunitense acquisendo SeraCare, ora Biomat, e i suoi 43 centri di donazione di plasma negli Stati Uniti per 117 milioni di dollari.

Gli Stati Uniti e il Canada hanno rappresentato il 65% del fatturato di Grifols nei nove mesi del 2023, pari a 4,46 miliardi di euro.

* Lo scorso maggio, Grifols ha nominato Thomas Glanzmann, direttore di lunga data e imprenditore del settore sanitario globale, come nuovo amministratore delegato, conferendogli pieni poteri e ponendo fine alla leadership esecutiva della famiglia fondatrice.

* Nel 2017, Grifols è stata l'unica azienda con sede a Barcellona, quotata nell'indice spagnolo delle blue chip IBEX 35, a non aver spostato la propria sede legale dalla Catalogna durante le turbolenze politiche scatenate dalla richiesta di indipendenza della regione. (1 dollaro = 0,9146 euro) (Servizi di Andrei Khalip, Jesus Aguado, Joan Faus, Emma Pinedo, Matteo Allievi, Jakub Olesiuk, Nell Mackenzie; Redazione di David Latona e Alexander Smith)