ZURIGO (awp/ats) - Profitti in sensibile aumento per Helvetia nel primo semestre: la società assicurativa ha realizzato un utile di 258 milioni di franchi, il 35% in più dell'anno prima. Il volume d'affari è salito del 6% a 6,7 miliardi.

La progressione dei premi è stata trainata dalla forte crescita nel comparto non-vita che, al netto degli effetti valutari, ha registrato un incremento del 13%, ha indicato oggi il gruppo. Sui guadagni ha invece inciso positivamente la più solida performance dei mercati finanziari.

"Nella prima metà del 2023 abbiamo così creato nuovamente valore per le nostre azioniste e i nostri azionisti", afferma il Ceo Philipp Gmür, citato in un comunicato. "Grazie alla nostra ottima capitalizzazione e all'ampia diversificazione vantiamo una grande resilienza. E cogliamo con successo le opportunità di crescita. Sono molto lieto di poter affidare al mio successore Fabian Rupprecht un'azienda posizionata in modo eccellente", aggiunge il dirigente. Il nuovo numero uno entrerà in carica fra pochi giorni, all'inizio di ottobre.

Per conoscere la reazione della borsa alle novità odierne bisogna attendere l'apertura dei mercati. In base alla chiusura di ieri sera, il titolo Helvetia ha guadagnato il 19% dall'inizio di gennaio e il 76% sull'arco di tre anni.

Helvetia ha una storia di oltre 160 anni, che risale alla Società generale di assicurazioni Helvetia, fondata nel 1858 a San Gallo da alcuni imprenditori e commercianti, e alla Helvetia Schweizerische Feuerversicherungs-Gesellschaft, un'assicurazione incendi creata nel 1861. Oggi il gruppo è attivo sia nell'assicurazione vita che negli altri comparti di copertura del rischio ed è presente in diverse nazioni. Offre soluzioni per 7 milioni di clienti e ha in organico 12'000 dipendenti.