I risultati sono soddisfacenti da tutti i punti di vista: il fatturato è aumentato del 10,3% rispetto al semestre precedente e l'utile operativo corrente del 13,5%. Allo stesso tempo, il flusso di cassa sta migliorando e il livello di indebitamento sta diminuendo.

All'inizio dell'estate, ID ha completato l'acquisizione dell'azienda polacca Spedimex, assicurandosi al contempo l'ingresso nel Regno Unito. In entrambi i casi si tratta di somme minime, che non possono essere paragonate alla trasformazione dell'acquisizione di Kane negli Stati Uniti, avvenuta lo scorso anno.

Logistica contrattuale - in poche parole: il subappalto delle operazioni di stoccaggio, movimentazione e spedizione da parte dei produttori a fornitori di servizi specializzati - rimane un'attività tradizionalmente poco redditizia, a meno che non si prendano rischi eccessivi a livello di leva finanziaria. D'altra parte, le prospettive di sviluppo sono solide, la base di clienti è relativamente vincolata e i ricavi ricorrenti rappresentano un vantaggio interessante.

Con una strategia di crescita esterna aggressiva, ID ha registrato una crescita spettacolare delle vendite nell'ultimo decennio. Soprattutto, il gruppo guidato dal talentuoso Eric Hemar - che detiene il 53% del capitale - è stato in grado di ottenere un ottimo ritorno sugli investimenti, con rendimenti a due cifre sul capitale investito. Questo sforzo merita di essere menzionato.

A parità di altre condizioni, quest'anno la società francese dovrebbe realizzare un free cash flow pre-acquisizione - in questo caso una misura di redditività più rilevante dell'utile netto, che è gravato da pesanti oneri di ammortamento derivanti dalle acquisizioni - di circa 300 milioni di euro. La valutazione attuale rimane quindi interessante.

Il rischio di recessione è ovviamente sotto gli occhi di tutti, ma ID ne è in parte al riparo grazie alla sua sovraesposizione al settore della grande distribuzione. Inoltre, un calo delle valutazioni verrebbe indubbiamente sfruttato da questo abile acquirente seriale.