(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 01 feb - Il magazzino della Riscossione, secondo gli ultimi dati al 31 dicembre 2023, conta "oltre 1.206,6 miliardi, che riguardano circa 163 milioni di cartelle e avvisi di accertamento e

22,4 milioni di contribuenti, di cui 3,5 milioni in capo a Fondazioni, società ed enti e 18,9 persone, di cui 3 milioni titolari di attività economica. Sono debiti di esiguo valore, soprattutto violazioni del Codice della strada, e buona parte di questi non sono recuperabili". Lo ha detto il direttore dell'Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini a Telefisco 2024 del Sole 24 Ore, spiegando che "il 40% cioè circa 483 miliardi sono irrecuperabili perché intestati a persone decedute o nullatenenti o imprese cessate; il 42% cioè 502 miliardi a soggetti verso cui già sono stati svolti atti senza successo; l'8% sono sospesi da atti di Autorità giudiziarie o definizione agevolata in corso; 18,8 miliardi sono oggetto di pagamenti rateali. Restano 101,7 miliardi da riscuotere ma i debitori sono anche soggetti con limitazioni decise per tutela del contribuente, limiti legati a prima casa o impignorabilità di beni strumentali". I dati saranno aggiornati "con la rottamazione che avrà aiutato, visto che

il 50% della riscossione deriva da pagamenti rateali", ha detto.

(RADIOCOR) 01-02-24 09:52:29 (0254)NEWS,PA 3 NNNN


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February 01, 2024 03:52 ET (08:52 GMT)