Impac Mortgage Holdings, Inc. ha fornito il seguente aggiornamento commerciale: La Società continua a valutare responsabilmente le sue strategie operative per navigare nelle attuali condizioni di mercato e di settore, compresa la revisione del modello aziendale e le iniziative di riduzione delle spese. Nel dicembre 2022, la Società ha negoziato un buy-out del suo contratto di locazione commerciale tradizionale per 3,0 milioni di dollari, riducendo l'ingombro dei suoi uffici da 120.000 a 19.000 metri quadrati. Il trasferimento è stato reso possibile dalla capacità dell'Azienda di mantenere una forza lavoro ibrida e remota sia durante che dopo la crisi di Covid, riducendo così al minimo le esigenze di spazio fisico per gli uffici.

Il nuovo contratto di locazione è valido fino al 31 luglio 2025, con una spesa totale di circa 800.000 dollari per la durata del nuovo contratto, rispetto agli oltre 8,8 milioni di dollari del contratto precedente. In linea con la revisione dell'attività e con le iniziative di riduzione delle spese, la Società ha recentemente riposizionato la sua divisione di prestiti diretti ai consumatori al dettaglio in un modello di adempimento di broker ipotecario. Il passaggio a un modello di broker consente all'Azienda di creare una varietà di prodotti che servono la sua base nazionale di consumatori a un costo ridotto per prestito, grazie a una riduzione significativa delle spese relative al personale specializzato, alle operazioni, alla tecnologia e alla promozione commerciale.

Il canale dei broker supporterà una suite ampliata di prodotti e programmi di prestito, offrendo una maggiore flessibilità per quanto riguarda il credito, i prezzi, la tecnologia migliore della categoria e lo sviluppo e la manutenzione dei prodotti. La Società ha stretto una partnership con istituti di credito affermati per garantire che i suoi consumatori continuino a ricevere un'esperienza ottimizzata. L'Azienda prevede che le sottoscrizioni Non-QM continueranno ad essere il prodotto dominante nel canale dei broker ipotecari.

Il canale di terze parti (oTPOo) della Società, in linea con le coorti del settore, ha registrato un significativo deterioramento dei volumi e dei margini nel 2022. Queste condizioni sono perdurate nel primo trimestre del 2023. La Società ha deciso di chiudere le operazioni all'interno del canale TPO.

L'Azienda continuerà a onorare la sua pipeline e i relativi obblighi e impegni nei confronti dei suoi partner business-to-consumer e business-to-business, come ha fatto storicamente. L'Azienda rimane in buona posizione con i suoi finanziatori di magazzino, gli investitori di take-out di prestiti interi, le autorità di regolamentazione, i venditori e le controparti di subservicing. A seguito della mancanza di volumi di creazione di GSE convenzionali e di diritti di assistenza da parte dell'Azienda negli ultimi anni, senza consegne dirette GSE a Fannie Mae o Freddie Mac rispettivamente dal 2016 e dal 2020, l'Azienda intende rinunciare volontariamente alla sua designazione di Venditore/Servicer GSE, che è stata sospesa durante questi periodi di mancata consegna.

La Società prevede di diventare un originator di terze parti per supportare il suo modello di broker, se necessario.