Inno Holdings ha annunciato un'espansione significativa delle sue attività produttive e un miglioramento completo della sua infrastruttura di automazione. Questa iniziativa rappresenta una mossa strategica che aumenta la capacità produttiva e incrementa l'efficienza, posizionando INNO Holdings per capitalizzare le significative opportunità di mercato nel fiorente settore globale dei materiali da costruzione. In un panorama in cui l'opportunità di mercato globale per l'intelaiatura in acciaio leggero, l'edilizia fuori sede e la produzione di case prefabbricate è stimata a ben 270 miliardi di dollari, di cui 33 miliardi di dollari per l'intelaiatura in acciaio leggero globale, 130 miliardi di dollari per l'edilizia fuori sede globale e 106 miliardi di dollari per la produzione di case prefabbricate globale, l'espansione e gli sforzi di modernizzazione di INNO Holdings sono pensati per rispondere alla domanda crescente in questi segmenti.

L'espansione aggiungerà 3.500 metri quadrati all'attuale struttura dell'azienda, facilitando l'integrazione di bracci robotici avanzati e tecnologie di automazione. Questo balzo in avanti sottolinea l'impegno incrollabile di INNO Holdings nel portare avanti l'innovazione manifatturiera, nel guidare la produzione di qualità e nel mantenere l'agilità competitiva nell'arena internazionale. Si prevede che la revisione dell'automazione comporterà una riduzione del 30% del lavoro manuale, sostenendo l'attenzione strategica dell'Azienda sulla leva tecnologica per l'efficienza operativa e la sua dedizione a migliorare il benessere dei dipendenti attraverso la transizione del capitale umano verso ruoli più qualificati e meno pericolosi.

Il progetto di espansione e automazione della fabbrica è iniziato nel febbraio 2024 e dovrebbe essere completato entro settembre 2024. Questa iniziativa fa parte della strategia a lungo termine di INNO Holdings di investire in tecnologie e infrastrutture che favoriscono la crescita sostenibile e la soddisfazione dei clienti. INNO Holdings rimane impegnata nel suo ruolo di cittadino d'impresa responsabile, assicurando che tutte le iniziative di espansione e automazione siano condotte con una rigorosa aderenza agli standard ambientali e producano un impatto netto positivo sulla comunità.