Rinnovabili : Med&Italian Energy Report, con idrogeno ruolo centrale in mix
01 dicembre 2022 alle 13:37
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ROMA (MF-DJ)--Lo sfruttamento delle risorse rinnovabili disponibili nel Mediterraneo potrebbe portare a benefici non soltanto in termini di crescente sostenibilità, ma anche con riferimento alla sicurezza degli approvvigionamenti per i paesi altamente dipendenti dall'import e all'equità sociale, garantendo accessibilità all'energia per tutti i cittadini. L'energia elettrica da fonti rinnovabili dovrebbe assumere il ruolo centrale nel futuro mix energetico e nella costruzione di un nuovo dialogo "verde".
E' quanto emerge dal quarto MED & Italian Energy Report, lavoro di ricerca quest'anno intitolato "Alternative fuels: a strategic option for the Euro-Mediterranean area?", frutto della sinergia tra SRM (Centro Studi collegato al Gruppo Intesa Sanpaolo) e l'ESL@Energy Center del Politecnico di Torino, e della collaborazione con la Fondazione Matching Energies, presentato oggi al Parlamento Europeo.
Il ritmo di crescita della capacità rinnovabile in Medio Oriente e Nord Africa dovrebbe aumentare di oltre il 100% nei prossimi 5 anni, passando da 15 GW a oltre 32 GW, viene messo in evidenza. L'espansione della capacità è concentrata in cinque Paesi: Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Israele, Egitto e Marocco.
Un'altra opportunità per attuare la decarbonizzazione sarà rappresentata agli investimenti nell'idrogeno; Marocco ed Emirati Arabi Uniti hanno già elaborato Road Map e/o sottoscritto memorandum sul tema dell'idrogeno verde. L'Ue, in occasione della COP27 di Sharm el Sheikh ha anche sottoscritto un MoU con l'Egitto per creare un partenariato sull'idrogeno verde.
Il Gruppo Intesa Sanpaolo è uno dei principali in Europa con forte impegno ESG, ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima. Leader in Italia (13,6 milioni di clienti, 3.323 sportelli) nelle attività finanziarie per famiglie e imprese. Presenza internazionale strategica (936 sportelli, 7,2 milioni di clienti) in diversi Paesi del Centro-Est Europa, Medio Oriente e Nord Africa.
L'attività si articola in 6 Divisioni:
- Banca dei Territori: focus sul mercato e centralità del territorio per rafforzare relazioni con individui, PMI, enti nonprofit;
- IMI Corporate & Investment Banking: global partner per imprese, istituzioni finanziarie e PA;
- International Subsidiary Banks: controllate con attività di commercial banking in diversi Paesi;
- Private Banking: prodotti e servizi mirati per clienti Private e HNWI;
- Asset Management: soluzioni per clienti del Gruppo, reti commerciali esterne, clienti istituzionali;
- Insurance: prodotti assicurativi e previdenziali rivolti a clienti del Gruppo.