L'unità produce componenti per i produttori di dispositivi medici a livello globale, con particolare attenzione alle leghe di metalli preziosi e al nitinolo. L'amministratore delegato Liam Condon aveva dichiarato a Reuters in novembre che l'azienda stava cercando di scaricare l'attività entro sei mesi.
Johnson Matthey venderà l'attività di componenti per dispositivi medici per 700 milioni di dollari
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