Il settore è stato colpito da numerose insolvenze aziendali in una crisi del debito dalla metà del 2021, innescata dai mancati rimborsi di China Evergrande Group, il promotore immobiliare più indebitato al mondo.

La banca centrale lunedì ha dichiarato che continuerà la politica di proroga di 12 mesi dei prestiti degli sviluppatori in scadenza quest'anno, dato che gli attuali sostegni al settore non sono riusciti a fare presa e i mercati si aspettano che presto vengano lanciati altri stimoli.

Alle 0200 GMT, l'indice Hang Seng Mainland Properties di Hong Kong ha ridotto i guadagni all'1%, mentre l'indice cinese CSI 300 Real Estate è salito dello 0,6%.

Sunac China, Logan Group e KWG Group, quotati a Hong Kong, sono stati tra i maggiori guadagnatori, con un aumento di circa il 4%.

Lo scorso novembre, la People's Bank of China (PBOC) ha emesso un avviso che delineava 16 misure per sostenere il settore in difficoltà, tra cui la proroga del rimborso dei prestiti, al fine di alleviare la crisi di liquidità.

La PBOC ha dichiarato lunedì che è consentita un'ulteriore proroga di un anno per questo tipo di prestiti esistenti che devono essere rimborsati entro la fine del 2024.

Separatamente, i prestiti emessi per sostenere la consegna di progetti incompiuti prima della fine del 2024 non saranno declassati nella classificazione di rischio durante la durata del prestito, ha aggiunto la banca centrale.