Il conglomerato aerospaziale italiano Leonardo si sta preparando ad investire nello spazio come uno dei pilastri della sua nuova strategia industriale, con l'obiettivo di attingere al vivace mercato globale della difesa.

"Lo spazio è fondamentale per la difesa e la sicurezza del futuro, sia in termini di satelliti che di servizi", ha dichiarato l'Amministratore Delegato Roberto Cingolani ai giornalisti durante un recente briefing con la stampa.

Cingolani, ministro del precedente governo italiano, ha detto che sono necessari maggiori investimenti privati e pubblici nel settore spaziale per sviluppare sistemi di difesa e comunicazioni sicure.

Leonardo, controllata dallo Stato, produce satelliti, infrastrutture orbitanti e sensori, oltre a gestire servizi satellitari e sistemi di propulsione e lancio.

C'è molto spazio per la crescita, dato che lo spazio ha generato poco meno del 4% dell'utile di base di Leonardo per l'intero anno 2023.

"Per la prima volta l'industria spaziale sarà un capitolo importante del piano aziendale", ha dichiarato lunedì il Chief Space Business Officer dell'azienda, Franco Ongaro, ai giornalisti, prima della presentazione del piano il 12 marzo.

Morgan Stanley stima che l'industria spaziale globale genererà un fatturato di oltre 1.000 miliardi di dollari o più nel 2040, rispetto ai circa 350 miliardi di dollari del 2020.

Il Ministro dell'Industria italiano Adolfo Urso ha detto lunedì che lo spazio è fondamentale per lo sviluppo dell'economia.

Ha detto che il Parlamento approverà entro l'estate una legge quadro nazionale per regolare il settore dell'economia spaziale in rapida espansione e che il Governo ha stanziato 320 milioni di euro (347 milioni di dollari) per i prossimi due anni.

Ongaro ha detto che le attività spaziali di Leonardo includeranno partnership e produzione.

Leonardo ha collaborato con la francese Thales attraverso due joint venture separate, la società di servizi satellitari Telespazio e il produttore spaziale Thales Alenia Space. A febbraio il Ministero della Difesa ha chiesto a Leonardo di studiare lo sviluppo del suo progetto di architettura spaziale cloud militare, il primo in Europa.

All'inizio di questa settimana, al centro spaziale del Fucino di Telespazio, nel centro Italia, è stato assegnato il ruolo di sito di controllo principale per la costellazione satellitare IRIS² dell'UE.

Leonardo ha anche recentemente rivisto il suo accordo di alleanza spaziale con Thales, consentendogli di consolidare completamente Telespazio a partire dal 2024.

Come i suoi colleghi del settore aerospaziale e della difesa, Leonardo ha beneficiato delle crescenti tensioni geopolitiche e dell'aumento dei budget militari, con le sue azioni in crescita del 90% nell'ultimo anno. (1 dollaro = 0,9209 euro) (Servizio di Giulia Segreti - Redazione Keith Weir e Ros Russell)