Lipigon Pharmaceuticals AB ha annunciato di aver avviato una collaborazione con l'Università di Washington (UW). Ciò significa che l'UW riceverà materiale da Lipigon per eseguire studi avanzati in modelli di danno polmonare. L'obiettivo è verificare il beneficio dell'inibizione dell'ANGPTL4 nei modelli animali di infezione polmonare e stabilire l'inalazione del composto strumento come via di somministrazione.

Lipigon conduce diversi progetti di sviluppo di farmaci, uno dei quali è finalizzato al trattamento della polmonite acquisita in comunità (CAP). La CAP è uno dei motivi più comuni di ricovero in ospedale e può portare a complicazioni come la sindrome da distress respiratorio acuto (ARDS), una condizione pericolosa per la vita associata a una diminuzione della funzione polmonare. Il progetto CAP di Lipigon condivide la proteina target ANGPTL4 con Lipisense®, il progetto più avanzato dell'azienda attualmente in fase di sperimentazione clinica.

Le prove emergenti indicano fortemente un ruolo deleterio dell'ANGPTL4 nel promuovere la perdita vascolare polmonare. Ciò indica il potenziale terapeutico della soppressione dell'ANGPTL4 nelle condizioni gravi del polmone, dove una terapia per promuovere l'integrità vascolare può ridurre la morbilità e la mortalità. Negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone, 4-5 milioni di persone sono affette da CAP e circa 500.000 individui soffrono di ARDS ogni anno.

Il trattamento principale per la CAP è costituito dagli antibiotici (per la polmonite batterica). Tra i pazienti con CAP ricoverati in ospedale, il tasso di mortalità è di circa l'8 percento, mentre per l'ARDS è di circa il 40 percento. Attualmente, non esiste un trattamento farmacologico approvato per i pazienti con ARDS.

Secondo l'analisi di Lipigon, il progetto CAP rappresenta un'opportunità di mercato del valore di diversi miliardi di dollari. I laboratori del Dr. Bill Altemeier (Professore) e del Dr. Pavan Bhatraju (Professore Associato) presso la Divisione di Medicina Polmonare, Critica e del Sonno dell'Università di Washington, si concentrano sulla patobiologia della polmonite acquisita in comunità e del danno polmonare acuto e sul ruolo degli attivatori endogeni dell'immunità innata e della disfunzione endoteliale. I laboratori utilizzano modelli di piccoli animali di malattie umane per integrare studi meccanicistici di biologia cellulare e molecolare con l'arruolamento prospettico di pazienti ospedalizzati e la misurazione di parametri fisiologici clinicamente rilevanti.