Le azioni indiane apriranno in ribasso giovedì, seguendo la debolezza dei concorrenti globali, per le preoccupazioni di un'escalation del conflitto commerciale tra Stati Uniti e Cina e per l'aumento delle probabilità di un ulteriore inasprimento delle politiche da parte della Federal Reserve statunitense.

L'indice indiano GIFT Nifty sul NSE International Exchange era in calo dello 0,13% a 19.487, alle 8:06 a.m. IST.

Gli indici blue-chip Nifty 50 e Sensex hanno chiuso piatti mercoledì, interrompendo un recente rally in cui i benchmark hanno raggiunto nuovi massimi storici per quattro sessioni di fila.

Le azioni di Wall Street hanno chiuso al ribasso durante la notte, dopo che i verbali della riunione della Fed di giugno hanno mostrato che la decisione di sospendere l'aumento dei tassi è stata unanime e che la maggior parte dei membri prevedeva un ulteriore inasprimento della politica.

La probabilità di un rialzo dei tassi di 25 punti base nella prossima riunione del 26 luglio si è attestata all'89% secondo lo strumento CME FedWatch, in aumento rispetto all'86% prima della pubblicazione dei verbali.

Anche le preoccupazioni per le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno pesato sul sentimento. Gli Stati Uniti hanno dichiarato di opporsi fermamente ai controlli sulle esportazioni annunciati dalla Cina per il gallio e il germanio, metalli ampiamente utilizzati nei semiconduttori e nei veicoli elettrici.

I mercati asiatici sono scesi, con l'indice MSCI Asia ex-Japan che ha perso lo 0,8%.

Gli investitori istituzionali stranieri hanno acquistato 16,03 miliardi di rupie (194,7 milioni di dollari) di azioni indiane su base netta mercoledì, mentre gli investitori nazionali hanno venduto 4,39 miliardi di rupie di azioni, secondo i dati provvisori del NSE.

TITOLI DA TENERE D'OCCHIO:

** DCB Bank: La RBI concede l'approvazione a Tata Asset Management per l'acquisto di una partecipazione fino al 7,5% nella società.

** Marico: la società afferma che il fatturato consolidato è diminuito nel trimestre di giugno, a causa delle vendite fiacche nei mercati rurali.

** Biocon: La società rileva da Viatris la commercializzazione del business dei biosimilari in oltre 70 Paesi.

** Adani Wilmar: le vendite del trimestre di giugno sono diminuite del 15% a causa del calo dei prezzi dell'olio alimentare. (1 dollaro = 82,3379 rupie indiane) (Servizio di Bharath Rajeswaran a Bengaluru; Redazione Varun H K)