Mediobanca : in 2020 produzione mobilio mondiale -7,8%, Cina al top
21 giugno 2021 alle 15:50
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MILANO (MF-DJ)-Nel 2020 la produzione mondiale di mobilio domestico e professionale ha chiuso con una contrazione del 7,8% per un giro d'affari pari a 443,2 miliardi di euro (prezzi ex fabbrica). La ripresa prevista nel 2021 per il settore e il riallineamento ai tassi di sviluppo di lungo periodo (tra il 3% e il 4%) per gli anni a seguire porterebbero il fatturato mondiale a 491 miliardi di euro nel 2022 e a 564 nel 2026, quasi 50 miliardi sotto il livello atteso ante Covid-19 (612 miliardi di euro).
È quanto emerge dal Rapporto dell'Area Studi Mediobanca "La filiera
del legno-arredo e illuminazione", secondo il quale la Cina nel 2020 figura quale maggiore produttore con circa 175 miliardi di euro che rappresentano il 39,4% della produzione mondiale. Seguono, molto distanti, gli Stati Uniti a 60,4 miliardi (13,6%). L'Unione Europea a 28 Paesi, ancora inclusiva del Regno Unito, segna un giro d'affari di 107,9 miliardi di euro, pari al 24,3% del totale mondiale. Al suo interno, l'Italia condivide la leadership di settore con la Germania a 20,7 miliardi (market share al 4,7%), davanti alla Polonia che fattura 13,5 miliardi di euro (3%) e al Regno Unito con 7,8 miliardi di euro (1,8% dell'output mondiale).
L'Italia è terzo esportatore dell'UE-28 nella filiera del legno-arredo e illuminazione, con il 15,5% delle esportazioni complessive, preceduta dalla Germania (18,2%) e dalla Polonia (16,6%). Nel panorama mondiale, il nostro Paese è quarto esportatore preceduto, oltre che dai due competitor europei, anche dalla Cina che domina la classifica con poco meno del 40% delle esportazioni complessive.
Mediobanca S.p.A. figura tra i principali gruppi bancari italiani. I ricavi (al lordo delle operazioni infragruppo) per attività sono così dettagliati:
- banca al dettaglio (33,6%): vendita di prodotti e servizi bancari classici e specializzati (credito al consumo, finanziamenti immobiliari, ecc.) attraverso una rete di 253 agenzie con sede in Europa;
- gestione patrimoniale (24,6%);
- banca di investimento, finanziamento e merchant bank (21,3%): consulenza in fusioni-acquisizioni, finanziamenti strutturati, operazioni su azioni, ingegneria finanziaria, leasing, ecc.;
- gestione del portafoglio (13,9%): in particolare gestione del 13,25% di Assicurazioni Generali;
- altri (6,6%).
A fine giugno 2023, il gruppo gestisce 60,5 Mld EUR di depositi e 52,5 Mld EUR di crediti.
Il 89,7% dei ricavi è generato in Italia.