FRANKFURT (dpa-AFX) - Un ribasso delle previsioni ha solo brevemente turbato gli investitori di Merck KGaA, già duramente colpiti quest'anno. Le azioni del gruppo chimico e farmaceutico sono inizialmente scese di oltre l'1% all'inizio delle contrattazioni di giovedì, ma poi hanno rapidamente virato in positivo. Gli investitori si sono subito concentrati sugli aspetti positivi dei dati del secondo trimestre presentati insieme ai nuovi obiettivi annuali, ha dichiarato Borsians.

Le azioni Merck sono salite del 2,7% a 163,35 euro nella tarda mattinata. In questo modo sono risultate tra le migliori performance dell'indice tedesco Dax, che di recente è sceso di oltre l'1%.

Merck è ancora alle prese con il calo della domanda nella sua divisione di laboratorio dopo il boom di Corona. Inoltre, il settore dei semiconduttori continua a indebolirsi. Di conseguenza, l'azienda di Darmstadt ha dovuto far fronte a un calo delle vendite e degli utili nel secondo trimestre, nonostante la crescita delle vendite di farmaci.

La direzione ha abbassato gli obiettivi annuali, poiché anche il vento contrario dei tassi di cambio sta aumentando. Tuttavia, questo non ha sorpreso gli analisti. Ad esempio, l'esperto James Quigley della banca statunitense Morgan Stanley ha scritto che il taglio delle previsioni era "ampiamente atteso" dopo che altre società come Sartorius avevano già ridotto le loro prospettive. Le azioni dell'azienda farmaceutica e di attrezzature da laboratorio hanno guadagnato il 3,5%.

Quigley ha definito solidi i dati trimestrali di Merck. L'esperto del settore Brian Balchin della società di analisi Jefferies ha aggiunto che Merck ha battuto le aspettative in termini di utile operativo grazie alla sua divisione farmaceutica.

Nonostante il balzo del titolo di giovedì, le azioni Merck hanno perso quasi il 10% dall'inizio dell'anno, più di qualsiasi altro titolo del Dax. L'indice principale è salito di quasi il 14% in questo periodo.

Da un punto di vista grafico, le azioni Merck si sono almeno allontanate dalla linea media a 50 giorni, che descrive la tendenza a medio termine. La prossima resistenza è ora la media a 200 giorni a lungo termine, intorno a 171 euro./la/tav/jha/