Mentre gli investitori danno per scontata la recessione, un impulso economico globale in accelerazione sfida la narrativa e vede i tassi d'interesse salire di nuovo, mentre si attenua l'oscillazione bancaria di marzo.

L'economia cinese è cresciuta a un ritmo superiore alle aspettative del 4,5% nel primo trimestre, in gran parte grazie all'abolizione dei rigidi limiti COVID di quest'anno e alla crescita annuale delle vendite al dettaglio che è triplicata a marzo, raggiungendo un entusiasmante 10,6%. Anche la crescita dell'industria nell'anno fino a marzo è quasi raddoppiata, anche se le previsioni non sono state rispettate.

Sebbene la notizia della scorsa settimana di un boom delle esportazioni cinesi a marzo abbia ampiamente preparato i mercati per la battuta dei dati di martedì, un risultato è che gli economisti stanno rivedendo al rialzo le previsioni di crescita per l'intero anno. JPMorgan ha aggiornato la sua previsione per il 2023 per la Cina al 6,4% rispetto al 6,0% in seguito alla notizia.

Il rimbalzo della domanda globale si è riflesso anche nelle ultime rilevazioni delle fabbriche statunitensi. La Federal Reserve di New York ha dichiarato lunedì che il suo barometro dell'attività manifatturiera nello Stato di New York è aumentato per la prima volta in cinque mesi ad aprile, grazie all'aumento delle misure dei nuovi ordini e delle spedizioni.

Con i numeri di inizio e permessi di marzo in uscita più tardi, ci sono stati anche segnali di un calo del mercato immobiliare statunitense. La fiducia dei costruttori di case monofamiliari statunitensi è migliorata per il quarto mese consecutivo ad aprile, grazie alla scarsità di case di proprietà e al calo dei tassi ipotecari che hanno stimolato la domanda.

A parte la sorprendente perdita di State Street, che ha visto le sue azioni perdere più del 9% lunedì, il resto delle grandi banche che hanno presentato gli utili del primo trimestre sembrano essersi lasciate alle spalle lo stress di marzo.

Bank of America, Goldman Sachs e Bank of New York Mellon sono tra i grandi nomi che riferiranno martedì, insieme al gigante dello streaming Netflix.

Con l'attenzione rivolta all'entità della fuga dei depositi dalle banche statunitensi più piccole, i tassi di deposito sono stati spinti verso l'alto e il miglioramento dei rendimenti per i risparmiatori sarà probabilmente un freno per le banche in futuro, ma anche una manna per la ricchezza delle famiglie.

Poiché i depositanti chiedono maggiore sicurezza e migliori rendimenti, Apple ha dichiarato di voler attirare i risparmiatori statunitensi con un nuovo conto di deposito ad alto rendimento, collaborando con Goldman Sachs per offrire agli utenti della sua Apple Card il 4,15% sui conti di risparmio - 10 volte superiore alla media nazionale.

Il risultato per i mercati è stato quello di sottolineare i recenti guadagni del mercato azionario, ma di riportare i riflettori sui tassi di interesse, che stanno tornando a salire mentre i peggiori timori per lo shock bancario di marzo si ritirano nello specchietto retrovisore.

I futures di Wall St sono saliti di nuovo martedì, con le borse europee e la maggior parte degli indici asiatici in progresso. L'indicatore di volatilità VIX ha continuato a scendere ai minimi dal 5 gennaio 2022.

I futures vedono ora una probabilità del 90% di un altro rialzo dei tassi di un quarto di punto il mese prossimo, mentre le ipotesi precedenti di un'inversione di tendenza entro settembre sono state spostate a novembre e i tassi di fine anno sono saliti al 4,55%. I rendimenti del Tesoro a due anni hanno oscillato vicino ai massimi di un mese del 4,21%.

Con le aspettative di rialzo dei tassi della zona euro e del Regno Unito, il dollaro è scivolato di nuovo contro l'euro e la sterlina.

I salari britannici sono aumentati più rapidamente del previsto il mese scorso, in un'azione che, secondo gli economisti, potrebbe far propendere la Banca d'Inghilterra verso un ulteriore rialzo dei tassi d'interesse il mese prossimo, nonostante un aumento inaspettato della disoccupazione.

Come riflesso di come le opinioni prevalenti dei mercati siano state messe in discussione, l'ultimo sondaggio di Bank of America sui gestori di fondi ha mostrato che gli investitori hanno aumentato le allocazioni obbligazionarie ad aprile, portandole ai massimi dal 2009, e hanno mantenuto i livelli di liquidità ad un elevato 5,5%.

Il riemergere delle tensioni sul tetto del debito degli Stati Uniti questa settimana è stato un'altra fonte di irritazione per i tassi d'interesse e i mercati obbligazionari statunitensi martedì, mentre la scadenza del giorno per le dichiarazioni fiscali annuali degli Stati Uniti probabilmente consentirà un aggiornamento più accurato su quanto dureranno le casse del Tesoro senza un'estensione del tetto del debito.

Altrove, il miliardario Elon Musk ha detto lunedì che lancerà una piattaforma di intelligenza artificiale (AI) che chiama "TruthGPT" per sfidare le offerte di Microsoft e Google.

Sviluppi chiave che potrebbero fornire una direzione ai mercati statunitensi nel corso della giornata di martedì:

* Inizio/permessi abitativi di marzo negli Stati Uniti, sondaggio di aprile della Fed di New York sul settore dei servizi; inflazione di marzo in Canada.

* Il Governatore del Consiglio della Federal Reserve degli Stati Uniti Michelle Bowman parla, il Governatore della Banca del Canada Tiff Macklem testimonia al Parlamento; il Direttore Esecutivo della Banca d'Inghilterra per la Vigilanza Bancaria Internazionale Sarah Breeden parla.

* Guadagni delle aziende statunitensi: Bank of America, Goldman Sachs, Bank of New York Mellon, Western Alliance Bancorp, Netflix, Lockheed Martin, Prologis, Johnson & Johnson, Omnicom, Intuitive Surgical, United Airlines

(Grafico: Il tasso implicito della Fed a fine anno sale ancora, https://fingfx.thomsonreuters.com/gfx/mkt/klvygmrrmvg/Two.PNG)

(Grafico: La crescita del PIL cinese più rapida in un anno nel 1° trimestre, https://www.reuters.com/graphics/CHINA-ECONOMY/GDP/mypmojrqlpr/chart.png)

(Grafico: Empire State, https://www.reuters.com/graphics/USA-STOCKS/zdvxdawervx/empirestate.png)

(Grafico: I titoli bancari statunitensi reagiscono agli utili del 1° trimestre in arrivo, https://fingfx.thomsonreuters.com/gfx/mkt/egvbylggjpq/One.PNG)

(Grafico: Pressione inflazionistica del Regno Unito sui salari, https://www.reuters.com/graphics/BRITAIN-ECONOMY/UNEMPLOYMENT/movakyroeva/chart.png)