NextCure, Inc. ha annunciato la pubblicazione di un manoscritto intitolato "Agonismo LAIR-1 come terapia per la leucemia mieloide acuta" nel Journal of Clinical Investigation. I dati dimostrano che NC525 induce la morte cellulare nelle cellule blastiche della leucemia mieloide acuta (AML) e nelle cellule staminali leucemiche (LSC) attraverso l'agonismo del recettore simil-immunoglobinico associato ai leucociti-1 (LAIR-1), guidando una via di segnalazione apoptotica unica.

NC525 è un anticorpo monoclonale umanizzato (mAb) che si lega specificamente a LAIR-1 e uccide le LSC, risparmiando le cellule staminali ematopoietiche sane (HSC). La pubblicazione illustra un nuovo meccanismo per il potenziale trattamento della LAM, in quanto il livello di espressione del recettore LAIR-1 sulle cellule leucemiche agisce come regolatore chiave. L'alta espressione di LAIR-1 è comunemente riscontrata nelle LSC e nelle cellule blastiche e svolge un ruolo nella sopravvivenza di queste cellule tumorali.

Al contrario, l'espressione di LAIR-1 è relativamente più bassa nelle HSC sane e non svolge un ruolo nella sopravvivenza delle cellule immunitarie normali. Ciò rende LAIR-1 un promettente bersaglio antileucemico. Oltre ai suoi potenziali effetti terapeutici come monoterapia, la pubblicazione evidenzia che NC525 sinergizza con, e migliora l'attività di, ventoclax e azacitidina (VEN-AZ), l'attuale terapia SoC nella LAM.

La combinazione uccide le cellule leucemiche dei pazienti refrattari a VEN-AZ. Pertanto, NC525 è molto promettente come trattamento importante e nuovo per i pazienti con AML resistente e refrattaria (R/R AML). È in corso uno studio di Fase 1 con NC525, in aperto, non randomizzato, con escalation della dose, per determinare la sicurezza e la tollerabilità di NC525 in pazienti adulti con AML recidivata o refrattaria.