NISSAN MOTOR CO LTD 
Nissan sta indagando sull'affermazione secondo cui l'Amministratore Delegato Makoto Uchida avrebbe sorvegliato il secondo dirigente della casa automobilistica per ottenere una leva per rimuoverlo dall'azienda a causa dell'opposizione di Gupta ad alcuni termini di un nuovo accordo di partnership con Renault, ha riferito sabato la Reuters.
I dirigenti di Nissan sono stati informati sui risultati preliminari dell'indagine sulla richiesta di sorveglianza da parte dello studio legale statunitense Davis Polk & Wardwell durante una riunione del consiglio di amministrazione il 20 giugno presso la sede centrale dell'azienda a Yokohama, hanno detto le due persone.
Il rapporto preliminare dice che Nissan ha installato due serie di telecamere di sicurezza all'ingresso della casa di Gupta nel quartiere Shibuya di Tokyo, hanno detto le persone.
Il primo sistema era destinato all'uso da parte di un'azienda di sicurezza privata, mentre il secondo sistema era stato impostato per l'accesso da parte del team di sicurezza interno di Nissan per monitorare Gupta, hanno detto le due persone.
Il rapporto dello studio legale statunitense non ha fornito una conclusione sull'illegalità dell'uso delle telecamere da parte di Nissan per monitorare Gupta, né ha specificato se Gupta fosse stato messo al corrente del monitoraggio, hanno detto le due persone.
Reuters non è stata in grado di determinare quando sono state installate le telecamere o il nome della società di sicurezza privata.
Uchida e Gupta, che il 20 giugno era ancora direttore e direttore operativo di Nissan, sono stati esclusi dalla riunione del consiglio di amministrazione. Un rapporto finale sull'indagine, iniziata a fine maggio su richiesta dei direttori indipendenti di Nissan, è atteso per luglio, hanno detto le due persone.
Nissan ha dichiarato di non poter commentare le indagini in corso e ha rifiutato di rendere disponibili i dirigenti per un commento.
Davis Polk non ha risposto a una richiesta di commento.
PARTENZA A SORPRESA
Secondo la legge giapponese, un'azienda può monitorare le comunicazioni sui telefoni e sui computer aziendali e indagare sulla condotta di un dipendente al di fuori del lavoro per proteggere i suoi interessi commerciali, ha detto Akira Takeuchi, avvocato e esaminatore certificato di frodi a Tokyo, sottolineando che stava parlando in generale e non di Nissan.
I risultati preliminari presentati al consiglio di amministrazione non offrono una conclusione sull'affermazione del consigliere senior Hari Nada in una lettera ai direttori indipendenti di Nissan, secondo cui Uchida avrebbe avuto un ruolo nella sorveglianza, hanno detto le due persone.
Nissan ha annunciato all'inizio del mese che Gupta, 52 anni, avrebbe lasciato l'azienda il 27 giugno, giorno dell'assemblea annuale degli azionisti della casa automobilistica, per perseguire altre opportunità.
A maggio, Nissan aveva dichiarato che Gupta, che era stato direttore operativo dal 2019 ed era ampiamente visto come un possibile successore di Uchida, non sarebbe stato riconfermato nel consiglio di amministrazione.
Nella lettera di aprile, Nada ha detto che Nissan ha esaminato le accuse sulla condotta di Gupta nella settimana del 10 aprile e che gli è stato chiesto di dimettersi. Tre persone con conoscenza diretta della questione hanno detto che ciò riguardava un'accusa di molestie nei confronti di Gupta da parte di una dipendente.
Nella sua lettera, Nada ha chiesto di coinvolgere uno studio legale internazionale per indagare sulla sorveglianza di Gupta. Ha anche detto che lo studio legale dovrebbe esaminare le circostanze dell'indagine sulla condotta di Gupta, se il risultato era predeterminato e il coinvolgimento di Uchida.
Nel suo rapporto presentato al consiglio di amministrazione, Davis Polk ha detto ai dirigenti di Nissan che sembrava che il comitato di revisione contabile dell'azienda avesse usato la sua autorità investigativa in modo arbitrario nel presentare la denuncia contro Gupta nel modo in cui l'ha fatto, hanno detto le fonti.
NUOVO CONSIGLIO
In un'altra relazione sulle accuse relative alla condotta di Gupta presentate al consiglio di amministrazione, lo studio legale giapponese Iwata Godo ha offerto un parere sulla questione più ristretta della legittimità delle azioni del comitato di revisione contabile.
Iwata Godo ha detto che non ci sono prove che la commissione o il suo capo, Motoo Nagai, abbiano agito in modo illegale nella gestione della denuncia contro Gupta, ha detto la persona.
Nagai è stato anche escluso dalla riunione della scorsa settimana in cui sono state discusse le accuse di sorveglianza e molestie. Nissan ha rifiutato di renderlo disponibile per un commento.
Iwata Godo non ha risposto a una richiesta di commento.
Reuters non è stata in grado di determinare se uno dei due studi legali abbia fatto delle conclusioni in merito alla denuncia di molestie in sé, al di là di come è stata gestita. Nella sua lettera, Nada ha detto di aver capito che lo studio legale giapponese Anderson Mori & Tomotsune aveva indagato sulla denuncia.
Anderson Mori & Tomotsune ha rifiutato di commentare.
A febbraio, Nissan e Renault hanno annunciato i termini di una nuova partnership in base alla quale la casa automobilistica giapponese acquisterebbe fino al 15% di un'unità di veicoli elettrici che Renault sta scorporando, mentre la casa automobilistica francese ridurrebbe la sua partecipazione del 43% in Nissan.
I dirigenti senior di Renault avevano visto Gupta come un rallentatore o un blocco del completamento del nuovo accordo di alleanza, ha detto una persona a conoscenza della posizione di Renault.
Martedì, gli azionisti di Nissan hanno eletto 10 amministratori, tra cui Uchida, nel consiglio di amministrazione. Gupta ha partecipato alla riunione in quello che è stato il suo ultimo giorno con Nissan.
Quando un azionista ha chiesto a Gupta come considerava il suo tempo con Nissan, Uchida ha risposto a suo nome dicendo che il dirigente aveva contribuito in modo significativo a progetti come il piano strategico della casa automobilistica.
