Nvidia, i cui chip alimentano l'intelligenza artificiale, è stata citata in giudizio da tre autori che hanno affermato che ha utilizzato i loro libri protetti da copyright senza autorizzazione per addestrare la sua piattaforma NeMo AI.

Brian Keene, Abdi Nazemian e Stewart O'Nan hanno detto che le loro opere facevano parte di un set di dati di circa 196.640 libri che hanno aiutato ad addestrare NeMo a simulare il linguaggio scritto ordinario, prima di essere tolte in ottobre "a causa di una presunta violazione del copyright".

In una proposta di azione collettiva depositata venerdì sera presso il tribunale federale di San Francisco, gli autori hanno affermato che la rimozione riflette il fatto che Nvidia ha "ammesso" di aver addestrato NeMo sul set di dati, violando così i loro diritti d'autore.

Chiedono un risarcimento non specificato per le persone negli Stati Uniti le cui opere protette da copyright hanno contribuito all'addestramento dei cosiddetti modelli linguistici di grandi dimensioni di NeMo negli ultimi tre anni.

Tra le opere oggetto della causa ci sono il romanzo di Keene del 2008 "Ghost Walk", il romanzo di Nazemian del 2019 "Come una storia d'amore" e la novella di O'Nan del 2007 "Last Night at the Lobster".

Nvidia ha rifiutato di commentare domenica. Gli avvocati degli autori non hanno risposto immediatamente alle richieste di ulteriori commenti.

La causa trascina Nvidia in un crescente numero di controversie legali da parte di scrittori, nonché del New York Times, in merito all'IA generativa, che crea nuovi contenuti sulla base di input come testo, immagini e suoni.

Nvidia pubblicizza NeMo come un modo veloce ed economico per adottare l'AI generativa.

Altre aziende citate in giudizio per questa tecnologia sono OpenAI, che ha creato la piattaforma AI ChatGPT, e il suo partner Microsoft.

L'ascesa dell'AI ha reso Nvidia una delle aziende preferite dagli investitori.

Il prezzo delle azioni del chipmaker con sede a Santa Clara, California, è aumentato di quasi il 600% dalla fine del 2022, dando a Nvidia un valore di mercato di quasi 2,2 trilioni di dollari.

Il caso è Nazemian et al v Nvidia Corp, U.S. District Court, Northern District of California, No. 24-01454. (Relazioni di Jonathan Stempel a New York; Redazione di Josie Kao)