Orea Mining Corp. ha fornito un aggiornamento sulla richiesta di appello finale presentata dal governo francese sul rinnovo dei titoli minerari del deposito d'oro Montagne d'Or da 5 milioni di once, situato nella Guyana francese, in Francia, di proprietà al 44,99% di Orea e al 55,01% di Nord Gold plc (la "JV"). Come annunciato il 7 ottobre 2021, il governo francese ha presentato una richiesta alla Corte Suprema di Francia (Conseil d'Etat) per ascoltare un appello finale sul rinnovo dei titoli minerari del progetto Montagne d'Or, che sono rinnovabili per un periodo fino a 25 anni. Due tribunali francesi si sono precedentemente pronunciati a favore della JV e hanno ordinato il rinnovo dei titoli minerari. La Corte Suprema deve decidere se ammettere e ascoltare il ricorso. In linea di principio, un appello davanti alla Corte Suprema non ha effetto sospensivo, quindi le sentenze iniziali dei tribunali per il rinnovo dei titoli minerari dovrebbero, in teoria, essere confermate e attuate, anche se un appello finale viene accolto. Orea e la JV ritengono che una decisione della Corte Suprema potrebbe essere attesa dopo le elezioni presidenziali francesi. Il secondo e ultimo turno di voto per selezionare il prossimo presidente della Francia è previsto per il 24 aprile 2022. Inoltre, la JV ha presentato ulteriori memorie alla Corte d'appello di Bordeaux per emettere un'ingiunzione che ordini al governo francese di pagare una multa di 20.000 euro (23.000 dollari) al giorno alla JV, retroattiva alla data della sentenza iniziale del 24 dicembre 2020. Se i titoli minerari saranno rinnovati, Montagne d'Or sarà soggetta a vari requisiti normativi prima di procedere con la costruzione e il funzionamento di una miniera, che includono, ma non sono limitati a, la concessione di autorizzazioni minerarie e ambientali e permessi di costruzione da parte dello Stato. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti da Orea quando disponibili.