Puig entrerà a far parte dell'indice di riferimento del mercato azionario spagnolo il 22 luglio, ha annunciato martedì il comitato consultivo del mercato azionario, poco più di due mesi dopo che l'azienda cosmetica ha completato la più grande offerta pubblica iniziale del Paese in quasi un decennio.

Puig sostituirà Melia Hotels nell'indice IBEX 35.

Il prezzo delle azioni di Puig è salito di oltre il 3% dal suo debutto in borsa, in parte perché gli investitori hanno scommesso sul fatto che il proprietario dei profumi Rabanne e Carolina Herrera sarebbe entrato a far parte di indici come l'IBEX, che finora mancava di una presenza importante nel settore del lusso.

Le sue azioni erano scambiate a 25,35 euro al momento della scrittura, valutando l'azienda a più di 14 miliardi di euro (15 miliardi di dollari).

Puig si è quotata in borsa dopo aver acquistato i marchi di lusso Byredo e Charlotte Tilbury negli ultimi anni per competere meglio con i rivali L'Oréal ed Estée Lauder.

I suoi marchi, come Rabanne, hanno registrato un utile netto di oltre 1 miliardo di euro nel 2023, con Jean Paul Gaultier che è il marchio in più rapida crescita nel portafoglio.

Nella sua prima nota su Puig, JP Morgan ha previsto che l'azienda beneficerà della forte domanda di profumi premium, oltre che di make-up e skincare, e ha affermato che le azioni potrebbero raggiungere i 32 euro per unità entro dicembre 2025.

L'azienda con sede a Barcellona, in cui la famiglia Puig mantiene una partecipazione di maggioranza, ha registrato un aumento delle vendite nette del 10,1% su base annua nel primo trimestre del 2024, superando il mercato della bellezza premium in generale.

Bank of America e JP Morgan si aspettano che le vendite di Puig continuino a crescere più dei suoi colleghi quotati. Vedono anche opportunità di fusioni e acquisizioni, dato che Puig ha dichiarato che i proventi della sua IPO contribuiranno a finanziare gli investimenti.

(1 dollaro = 0,9240 euro)

(Servizio di Corina Pons e Matteo Allievi; redazione di David Latona e Mark Potter; redazione in spagnolo di Mireia Merino)