Québec Nickel Corp. ha annunciato che un secondo impianto di perforazione è entrato in funzione la scorsa settimana nella proprietà Ducros Ni-Cu-PGE della Società, situata a circa 80 chilometri a nord-est di Val-d'Or, Québec. Questa seconda macchina completerà circa 3.000 metri di perforazione nella porzione centrale della proprietà Ducros dell'Azienda, nell'area target Ducros Ultramafic Sill Complex (DUSC), sul lato ovest dell'Autostrada Provinciale 113.

Il DUSC comprende un'area di circa 2 chilometri di larghezza per ~10 chilometri di lunghezza, che è interpretata come soggetta a volumi significativi di dicchi e lamelle ultramafici e mafici che sono stati iniettati in un ampio pacchetto di metasedimenti clastici contenenti solfuri. Poiché l'area target è coperta da uno spessore variabile di copertura e contiene poca o nessuna esposizione in superficie, l'attuale interpretazione geologica della proprietà Ducros deriva dalle mappe geologiche del Governo del Québec, a loro volta basate su interpretazioni di serie storiche di dati geofisici aviotrasportati. Le rocce ultramafiche, che possono essere associate a depositi di nichel-rame-PGE di solfuri massicci, sono note per essere presenti a pochi chilometri a sud-est dell'attuale perforazione di QNI presso il DUSC, in un'area storicamente denominata Ducros Sill.

Le precedenti trivellazioni completate presso il Ducros Sill da Abitibi Resources a metà degli anni '80, hanno intersecato rocce ultramafiche, ossia peridotiti e duniti variamente serpentinizzate, su intere buche di oltre 200 metri. I metasedimenti contenenti solfuri, che possono anche essere una componente importante nella creazione di depositi di nichel-rame-PGE, in quanto fonte locale di zolfo, sono noti anche nella regione, grazie al lavoro completato alla fine degli anni '50 da Valray Exploration. In quel periodo, Valray ha delineato una risorsa di ferro-solfuro da unità di formazione di ferro a fase solfidrica situate a sud-est dell'attuale perforazione di QNI presso l'obiettivo DUSC.

La prima fase di perforazione di QNI presso il DUSC è mirata a forti caratteristiche geofisiche magnetiche elevate con anomalie conduttive elettromagnetiche (conduttori) ben definite, come evidenziato dal sondaggio aereo VTEM™ completato nel secondo trimestre del 2022 e ulteriormente perfezionato dai sondaggi magnetici UAV (drone) ad alta risoluzione. Il programma di perforazione presso il DUSC dovrebbe richiedere circa nove settimane per essere completato e comprende una breve pausa programmata del lavoro sul campo durante la caccia all'alce autunnale.