MILANO (MF-DJ)--Piace agli analisti l'operazione di M&A annunciata da

Recordati. Il gruppo infatti ha comunicato un accordo per l'acquisto dai

fondi gestiti da EW Healthcare Partners della societá Eusa Pharma,

fondata nel 2015.

Il gruppo ha 200 dipendenti ed è focalizzato su malattie rare e

oncologiche di nicchia.

Recordati acquisirá Eusa Pharma per un valore dell'operazione

(enterprise value) pari a 750 milioni di euro; il pagamento del

corrispettivo sará finanziato attraverso la liquiditá esistente e un

finanziamento ponte interamente sottoscritto da J.P. Morgan e Mediobanca.

Nel complesso, secondo gli esperti, l'operazione è da considerarsi

positivamente anche se i multipli sono elevati ma giustificati dal fatto di avvenire nell'ambito delle malattie rare, nel segmento oncologico e con elevato potenziale di crescita. Il deal inoltre sancisce l`entrata di Recordati nel mondo oncologico e da quando Cvc è azionista di maggioranza

si tratta del secondo deal nel settore delle malattie rare.

Equita infine stima che l'acquisizione sia accrescitiva sull'Eps

adjusted del 5-6% nel 2023, mentre il rapporto debt to Ebitda 2022 sale a

circa 2, limitando lo spazio a deal di minor cabotaggio.

Intesa Sanpaolo crede che l'acquisizione si integri perfettamente nel

business model del gruppo, aumentando la presenza nel segmento delle

malattie rare. Secondo i primi calcoli degli analisti, l'acquisizione

potrebbe avere un impatto positivo sull'Eps al 2023 a singola cifra.

Inoltre, conclude Isp, il deal porta il rapporto debito/Ebitda ratio nel range 2,2-2,5, che appare sostenibile.

Banca Akros giudica molto positivamente l'acquisizione in quanto

rappresenta una transazione chiave strategica per l'azienda e integra

perfettamente la strategia di crescita di Recordati per rafforzare

ulteriormente il suo posizionamento nel segmento delle malattie rare.

Mediobanca Securities nota invece che con l'acquisizione di Eusa

Pharma il gruppo ha coperto il 75% dei contributi attesi dall'M&A che gli

stessi analisti assumono nelle loro stime al 2023.

fus

marco.fusi@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

December 03, 2021 09:02 ET (14:02 GMT)