Spagna produce oltre metà dell'elettricità con fonti rinnovabili
14 dicembre 2023 alle 12:29
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MADRID (awp/ats/ans) - Il boom dei nuovi impianti di energia rinnovabile spinto dal sistema nazionale di produzione elettrica comincia a dare frutti in Spagna: nell'anno che si chiude il settore ha prodotto quasi 125'300 gigawatt/ora (GWh), più di ogni anno precedente, di cui oltre il 50,2% in energie rinnovabili dell'intera produzione di elettricità, secondo i dati di Red Electrica de Espana.
Il record precedente risaliva al 2021, quando l'energia verde ha raggiunto il 46% del totale. I dati corrispondono alla produzione dell'intero sistema elettrico nazionale, non solo nella penisola, dove le energie rinnovabili hanno maggiore presenza, con un 52% della produzione, ma anche a quelli delle isole Baleari e Canarie e delle enclavi spagnole in Marocco di Ceuta e Melilla.
L'obiettivo del governo di Pedro Sanchez, indicato nella bozza attuativa del Programma nazionale integrato di energia e clima (Pnec) inviato alla Commissione Europea è di produrre l'80% dell'elettricità con fonti rinnovabili nel 2030. Dall'inizio del 2023 anche l'elettricità libera da emissioni di Co2 - la somma di energie verdi e nucleare - è da primato, attestandosi al 72% del totale.
Redeia Corporacion S.A. (ex Red Eléctrica Corporación, S.A.) è specializzata nei servizi di trasmissione di energia elettrica e nella gestione di reti elettriche. Le vendite nette (incluse quelle infragruppo) per attività si suddividono come segue: - gestione e funzionamento di reti elettriche (82,7%): possesso, alla fine del 2022, di una rete di 45.019 km di linee ad alta tensione e di oltre 600 sottostazioni. Il gruppo offre anche servizi di consulenza, ingegneria, costruzione e manutenzione. La Spagna rappresenta il 95,8% del fatturato netto; - gestione e funzionamento di reti di telecomunicazioni satellitari (11,2%); - gestione e funzionamento di reti di telecomunicazioni in fibra ottica (4,8%); - altro (1,3%). Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Spagna (88,9%), Europa (1,6%) e altro (9,5%).