La lettera, resa pubblica da Ryanair, contesta le parole del capo dell'Enac Pierluigi Di Palma che in una intervista ha detto che in Italia le compagnie low cost non esistono più, riferendosi alle attuali tariffe praticate, e che Ryanair controlla il 51% del mercato italiano in una situazione di oligopolio.

O'Leary contesta la veridicità di queste affermazioni dicendo che la compagnia offre un gran numero di posti a tariffe inferiori a 29,99 euro e che la quota di mercato in Italia è sotto il 40% e non al 51%.

(Stefano Bernabei, editing Francesca Piscioneri)