ZURIGO (awp/ats/awp) - Il presidente della direzione della Banca nazionale svizzera (BNS) Thomas Jordan ritiene che con molta probabilità vi saranno altri interventi sui tassi di interesse nella prossima riunione della BNS a dicembre. Il motivo principale è il perdurare di un'inflazione elevata.

Jordan si è espresso oggi in occasione di un evento a Losanna, ha indicato stasera l'agenzia di stampa Reuters. Lo specialista ha pure sottolineato il ruolo della forza del franco svizzero nella lotta al rincaro. La BNS - ha sottolineato - è pronta a continuare ad acquistare e vendere franchi per mantenere la valuta a un livello adeguato e combattere l'inflazione.

Nel 2023, la crescita economica della Svizzera dovrebbe essere inferiore a quella del 2022, mentre per l'anno in corso, la BNS prevede una crescita di circa il 2%, secondo le ultime stime.