Lo riporta il Financial Times, citando due fonti a conoscenza del processo.

L'indagine probabilmente inizierà dopo che Nvidia notificherà formalmente alla Commissione europea il suo piano d'acquisizione di Arm, secondo il report.

La scorsa settimana, la Competition and Market's Authority (Cma) britannica ha dichiarato che l'acquisizione di Arm prevista da Nvidia potrebbe danneggiare la concorrenza e indebolire i rivali, e che sarà quindi oggetto di una lunga indagine.

"Questa transazione sarà favorevole per Arm, per le licenze del gruppo, per la concorrenza e per il settore. Stiamo proseguendo in base al processo regolatorio e siamo pronti a interagire con la Commissione europea per risolvere ogni loro dubbio", ha comunicato Nvidia.

Arm non ha immediatamente risposto a una richiesta per un commento da parte di Reuters.

Secondo quanto comunicato a Reuters da alcune fonti a giugno, Nvidia potrebbe non essere in grado di concludere l'accordo entro la scadenza fissata a marzo 2022, a causa della riluttanza delle autorità europee nel considerare il caso fino a dopo la stagione estiva.

Arm, attualmente controllata dalla giapponese SoftBank Group, è un importante società nei semiconduttori a livello globale, un segmento fondamentale per una vasta gamma di tecnologie, dall'intelligenza artificiale all'informatica quantistica e le reti di telecomunicazione 5G. I chip progettati da Arm sono presenti in quasi ogni smartphone e in milioni di altri dispositivi.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Roma Stefano Bernabei)