SpiceJet ha annunciato di essersi assicurata i diritti di volo per le operazioni Haj da sette città indiane. Le città includono Srinagar, Gaya, Guwahati, Bhopal, Indore, Aurangabad e Vijayawada. L'Haj è stato un importante generatore di entrate per SpiceJet, che ha ribadito il suo impegno a servire diversi segmenti di passeggeri.

Nell'anno fiscale in corso, SpiceJet ha ottenuto un fatturato di 337 milioni di INR dalle operazioni Haj, operando voli da cinque città indiane. Quest'anno, la compagnia aerea prevede un fatturato ancora più elevato dalle operazioni Haj. L'inizio della prima fase delle operazioni Haj è previsto per il 9 maggio, con voli per Medina.

SpiceJet si sta preparando per garantire un'esperienza di viaggio confortevole e senza interruzioni ai pellegrini Haj delle città selezionate. L'anno scorso, SpiceJet aveva introdotto tre aeromobili a fusoliera larga specificamente dedicati alle operazioni Haj. Quest'anno, la compagnia aerea prevede di seguire l'esempio, concentrandosi in particolare sul miglioramento dei servizi per i voli che partono da Srinagar.