Martedì Starbucks ha registrato un calo a sorpresa delle vendite comparabili del secondo trimestre, in quanto è alle prese con la debolezza della domanda dei suoi caffè da parte dei consumatori statunitensi, che sono stanchi dell'inflazione.

Le vendite comparabili globali della catena di caffè nel secondo trimestre sono scese del 4%, rispetto all'aumento dell'1,44% previsto in media dagli analisti, secondo i dati LSEG.