Ma per analisti potrebbe essere ultima riduzione stime

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 25 apr - Prima parte di seduta in brusco calo per StMicroelectronics, arrivata a cedere il 5,6%, dopo che il gruppo dei semiconduttori ha chiuso il primo trimestre con utili e ricavi in calo, in entrambi i casi sotto le previsioni degli analisti, e ha tagliato le guidance per l'intero 2024 (ricavi tra 14 e 15 miliardi di dollari, contro il precedente range tra 15,9 e 16,9 miliardi). Sul ribasso dei ricavi pesa in particolare il rallentamento della domanda di chip dal settore automotive. Secondo gli analisti di Intermonte, tuttavia, sebbene i risultati siano più deboli delle stime e la revisione delle guidance sia significativa, quello di oggi potrebbe essere l'ultimo taglio delle previsioni. Così il titolo in avvio è arrivato a perdere il 5,6% a un minimo di 36,8 euro per azione, salvo poi in parte recuperare (-4% a 37,66 euro). Va detto che alla vigilia le azioni di St avevano guadagnato il 5,3%, in scia ai tecnologici americani. A inizio anno il titolo si attestava sopra i 44 euro per azione (44,57 euro la chiusura del 2 gennaio) e a luglio 2023 aveva toccato il massimo storico di 50,48 euro. "I ricavi netti e il margine lordo del primo trimestre sono stati entrambi inferiori al punto intermedio della nostra guidance delle attività, trainati da minori ricavi nei settori Automotive e Industrial, in parte controbilanciati da maggiori ricavi in Personal Electronics", ha detto l'amministratore delegato di St, Jean-Marc Chery, commentando i risultati e sottolineando che "nel corso del trimestre, la domanda di semiconduttori del settore Automotive ha rallentato rispetto alle nostre aspettative, entrando in una fase di decelerazione, mentre la correzione già in atto nel settore Industrial ha accelerato". Nel primo trimestre St ha riportato un utile netto di 513 milioni di dollari, 0,54 dollari per azione, in calo del 50,9% su anno e del 52,4% su trimestre. I ricavi sono scesi del 18,4% anno su anno (-19,1% su base trimestrale) a 3,465 miliardi, contro i 3,6 miliardi stimati dalla società come valore intermedio a fine quarto trimestre. Il consensus degli analisti era per un utile di 0,59 dollari per azione, con ricavi per 3,6 miliardi di dollari. E' sceso, deludendo le aspettative, anche il margine lordo, che si è attestato al 41,7%, contro il 49,7% dello stesso periodo 2023 e il 45,5% del quarto trimestre (il gruppo attendeva un dato intorno al 42,3% e gli analisti di Equita stimavano un valore analogo). Al di là dei numeri sul trimestre, gli analisti non hanno apprezzato il taglio delle guidance dell'intero anno, anche nell'ottica del raggiungimento delle ambizioni di lungo termine della società: al Capital Markets Day del 2021 St aveva parlato di ricavi oltre 20 miliardi di dollari nel 2025-2027 e, finora, ha sempre confermato questa ambizione. Saranno quindi importanti le parole che Chery pronuncerà durante la call a commento dei risultati, in calendario a breve. Per il momento, resta quello che il Ceo ha detto finora: "Guideremo ora la società in base a un piano di ricavi rivisto per il 2024 compreso tra 14 miliardi di dollari e 15 miliardi. Nell'ambito di questo piano, ci aspettiamo un margine lordo low 40's", ovvero tra un minimo superiore al 40% e un massimo intorno al 42%, ha detto Chery, spiegando che "prevediamo di mantenere il nostro piano di spese in conto capitale nette per il 2024 a circa 2,5 miliardi focalizzandoci sulle nostre iniziative di produzione strategiche". A gennaio, con i conti del quarto trimestre e del 2023, la società aveva previsto il 2024 ricavi tra 15,9 e 16,9 miliardi di dollari con un margine lordo "low to mid-40s", ovvero tra un minimo superiore al 40% e un massimo intorno al 46%. "I risultati del primo trimestre e le guidance per il secondo sono al di sotto delle aspettative che hanno causato una revisione della guidance del 2024 sia dei ricavi che del margine lordo", spiegano gli analisti di Intermonte, secondo cui "il consenso potrebbe rivedere le stime del -25% sul mid-point, in attesa di maggiori dettagli sull'evoluzione delle spese operative". Tuttavia, "sebbene i risultati del primo trimestre non siano stati positivi, crediamo che questo possa rappresentare l'ultimo taglio stime, con un mercato che potrebbe diventare più positivo sul titolo anche alla luce dei risultati di Txn che mostra i primi segnali di stabilizzazione".

Ars

(RADIOCOR) 25-04-24 09:17:21 (0211) 3 NNNN


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April 25, 2024 03:17 ET (07:17 GMT)