(Alliance News) - I principali indici europei hanno aperto in rialzo come previsto, lunedì, mentre gli investitori attendono i dati preliminari sull'inflazione in Germania per il mese di aprile, alla ricerca di ulteriori approfondimenti sui potenziali tagli dei tassi della Banca Centrale Europea.

L'attenzione è rivolta anche all'imminente riunione politica di due giorni della Federal Reserve, dato che i recenti commenti da falco del presidente Powell, insieme ai solidi indicatori economici, hanno smorzato le aspettative di tagli dei tassi d'interesse per quest'anno.

Il FTSE Mib apre su dello 0,4% a 34.380,84, il Mid-Cap avanza dello 0,2% a 47.226,54, lo Small-Cap guadagna lo 0,4% a 28.807,62 e l'Italia Growth dale dello 0,2% a 8.191,38.

In Europa, il FTSE 100 di Londra apre in verde dello 0,5%, il CAC 40 di Parigi è in rialzo dello 0,3% mentre il DAX 40 di Francoforte sale dello 0,2%.

Sul Mib, A2A e Banca Popolare di Sondrio guidano il listino e avanzano del 2,7% e dell'1,6%.

Amplifon apre su dello 0,2% dopo aver reso noto lunedì di aver completato l'acquisizione di Hearing Instruments, Inc. e Precision Hearing Aid, LLC, due aziende di proprietà di uno dei principali franchisee di Miracle-Ear cui fanno capo circa 35 negozi negli USA, il più grande mercato al mondo nel settore hearing care.

I negozi acquisiti sono localizzati in Pennsylvania, generano un fatturato annuo di circa USD20 milioni e impiegano circa 80 dipendenti.

Tenaris avanza dell'1,1% dopo aver chiuso giù del 7,9%. Giovedì la società ha comunicato i risultati del primo trimestre dell'anno, chiuso con un utile di USD750 milioni, in calo da USD1,13 miliardi del primo trimestre del 2023. I ricavi sono passati a USD3,44 miliardi da USD4,14 miliardi di pari periodo.

STMicroelectonics apre su dello 0,3% % dopo aver comunicato giovedì che i ricavi e gli utili sono calati a due cifre nel primo trimestre e che si aspetta un ulteriore decremento del fatturato nel secondo trimestre.

I ricavi dei primi tre mesi sono scesi a USD3,47 miliardi da EUR4,25 miliardi del primo trimestre del 2023, con un calo annuo del 18%, e da USD4,28 miliardi del quarto trimestre del 2023, con un calo trimestrale del 19%.

Tra i pochi ribassisti, Moncler e Ferrari, che stanno perdendo lo 0,5% e lo 0,2%. Calano anche Unipol e Brunello Cucinelli, entrambi in rosso dello 0,2%.

Sul segmento cadetto, d'Amico International Shipping si prende la vetta con un rialzo del 4,5% dopo aver fatto sapere venerdì che la propria controllata operativa irlandese d'Amico Tankers DAC ha stipulato un contratto di costruzione con Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co., Cina, per l'acquisto di due ulteriori nuove navi cisterna 'Long Range' LR1 - 75.000 tonnellate di portata lorda - a un prezzo contrattuale di USD56,2 milioni ciascuna.

Ariston Holding apre in rosso dell'1,7%. La società ha fatto sapere nel fine settimana di aver preso visione del decreto presidenziale russo firmato dal presidente Vladimir Putin Il 26 aprile 2024 - con il quale la controllata Ariston Thermo Rus LLC è stata posta sotto la gestione temporanea di JSC Gazprom Household systems, una filiale del gruppo Gazprom - solo in seguito alla pubblicazione della notizia da Reuters.

"A seguito della pubblicazione della notizia da parte di Reuters - si legge nel comunicato - la società ha recuperato il decreto presidenziale n. 294 firmato dal Presidente Putin e pubblicato in pari data sulla Gazzetta Ufficiale russa".

"Il gruppo Ariston - prosegue la nota - che è attivo industrialmente nella Federazione Russa da quasi 20 anni con con rapporti molto corretti con le istituzioni locali, non è stato preventivamente informato del Decreto ed è estremamente estremamente sorpreso da questa iniziativa".

Saras, in parità a EUR1,77, ha fatto sapere venerdì che, in relazione alla prospettata acquisizione da parte di Vitol BV di una partecipazione rappresentativa di circa il 35% del capitale azionario di Saras, la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha emanato un decreto in merito all'esercizio dei poteri speciali - golden power - "contente prescrizioni non ostative al completamento dell'operazione".

Pertanto, si legge nel comunicato, una delle condizioni sospensive relative per il perfezionamento dell'operazione risulta avverata.

Webuild - in aumento dell'1,1% - ha comunicato mercoledì che, da inizio anno, ha acquisito EUR5,5 miliardi di nuovi ordini alla fine di marzo.

Come spiega l'ex Salini Impregilo, la quasi totalità dei nuovi ordini proviene dall'estero, in mercati quali Canada, USA e Arabia Saudita. Il significativo order intake rappresenta circa il 50% degli ordini attesi per l'anno 2024.

A ciò si aggiunge una pipeline commerciale di breve termine di oltre EUR70 miliardi, alimentata dagli importanti piani di investimento lanciati nei mercati chiave monitorati dal gruppo, quali l'Europa Centrale e del Nord, Australia, USA e Medio Oriente.

Tra le smallcap, Itway - flat a EUR1,28 - ha chiuso il 2023 con una perdita ante imposte pari a EUR481.000 da una pari a EUR362.000 al 31 dicembre 2022, mentre la perdita netta è pari a EUR330.000 da una pari a EUR348.000.

I ricavi del periodo si sono attestati a EUR49,1 milioni, da EUR46,7 milioni nel 2022.

Elica - in rosso dell'1,1% - mercoledì ha fatto sapere che dal 26 aprile darà avvio a un nuovo piano di buyback per un numero massimo di azioni acquistabili pari a 1 milione.

Tra le PMI, ESI sale dell'8,1% seguita da Alfio Bardolla che avanza del 7,7% e Monnalisa, in verde del 6,0%.

Compagnia dei Caraibi avanza del 5,4%. La società ha comunicato giovedì che i ricavi dei primi tre mesi sono aumentati del 4,2% su base annua, a EUR11,7 milioni da EUR11,2 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Poligrafici Printing - in rialzo dello 0,5% - ha fatto sapere mercoledì di aver chiuso il 2023 con ricavi consolidati pari a EUR24,1 milioni da EUR28,0 milioni al 31 dicembre 2022.

L'Ebitda si è attestato a EUR4,9 milioni nel 2023 da EUR6,1 milioni nell'anno precedente.

L'utile consolidato dell'esercizio era pari a EUR1,5 milioni da EUR2,4 milioni nel 2022. La società ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a EUR0,03 per azione da EUR0,0295 nel 2022.

In Asia, il Nikkei ha chiuso su dello 0,8%, l'Hang Seng avanza dello 0,6% e lo Shanghai Composite ha chiuso in rialzo dello 0,8%.

A New York, il Dow ha chiuso in verde dello 0,4% a 38.239,66, il Nasdaq ha terminato in rialzo del 2,0% a 15.927,90 e l'S&P ha terminato la seduta su dell'1,0% a 5.099,96.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0718 da USD1,0677 di venerdì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2523 da USD1,2452 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD88,48 al barile da USD89,37 al barile di venerdì sera e l'oro scambia a USD2.332,31 l'oncia da USD2.339,86 l'oncia di venerdì sera.

Il calendario macroeconomico di lunedì prevede alle 1000 CEST la bilancia commerciale italiana coi Paesi extra-UE e l'inflazione tedesca.

I dati sulla fiducia di consumatori e imprese dell'Eurozona arriveranno alle 1100 CEST, 10 minuti prima delle aste di BTP a cinque e 10 anni e un'ora prima della riunione dell'Eurogruppo. Alle 1300 CEST, spazio alla fiducia delle imprese spagnole.

Nel corso della giornata, si terranno anche delle aste di BTF francesi e di T-Note degli USA.

Tra le società di Piazza Affari, Digital Value, Lottomatica Group, Monrif, Softlab, TraWell Co., Xenia e Zignago Vetro rilasceranno i risultati.

Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter

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