(Alliance News) - Piazza Affari ha chiuso mercoledì in calo, con i primi bilanci delle società che stanno decidendo le sorti dei listini europei.

Chris Beauchamp, Chief Market Analyst presso IG, ha commentato: "Barratt Developments è crollata alla notizia dell'acquisizione della rivale Redrow e a un aggiornamento mal accolto dalle azioni dei supermercati di successo di Sainsbury. Nonostante la relativa convenienza dell'indice FTSE 100, rimane fermamente poco amato e langue ben lontano dai suoi massimi storici, anche se i suoi omologhi in Europa e negli USA continuano a sembrare ben posizionati per ulteriori guadagni".

Il FTSE Mib ha chiuso mercoledì in calo dello 0,5% a 30.976,02, il Mid-Cap ha perso lo 0,1% a 45.361,79, lo Small-Cap ha ceduto lo 0,7% a 27.381,11 e l'Italia Growth è sceso dello 0,9% a 8.135,93.

In Europa, il FTSE 100 di Londra ha chiuso in calo dello 0,7%, il CAC 40 di Parigi ha ceduto lo 0,4% e il DAX 40 di Francoforte è calato dello 0,7%.

Sul listino principale di Piazza Affari, conferma la forza vista dal suono della campanella il titolo Banca Monte dei Paschi, che ha chiuso su del 5,5% con nuovo prezzo a EUR3,56 per azione. La banca senese mercoledì ha fatto sapere di essere tornata in utile nel 2023, con i risultati che hanno evidenziato un utile netto al 31 dicembre pari a EUR2,05 miliardi da una perdita per EUR178,4 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

Dopo quello all'utile, la società ha annunciato anche un ritorno al dividendo, in anticipo di due anni rispetto al target di piano e prevedendo un dividendo pari a EUR0,25 per azione per un totale di EUR315 milioni.

Spinta anche su Stellantis, che segna un rialzo dell'1,1%, in scia all'attivo della vigilia chiusa con un aumento dell'1,8%.

Ferrari sale dell'1,2% mentre sull'altro versante si piazza Saipem, in rosso del 3,2%. Da menzionare che sul titolo AHL Partners ha alzato la posizione corta allo 0,61% dallo 0,50%.

Prese di profitto su Intesa Sanpaolo, giù del 2,1% dopo due sessioni chiuse al rialzo e all'indomani della presentazione di buoni conti, chiusi con con un utile netto in crescita del 76% a EUR7,72 miliardi dai circa EUR4,4 miliardi del 2022.

Sul Mid-cap, prosegue il buon trend intrapreso all'inizio della seduta da OVS, su dello 0,5%. La società ha comunicato martedì di aver sottoscritto una lettera di intenti con gli azionisti di Goldenpoint con l'obiettivo di sviluppare una possibile partnership industriale. Goldenpoint conta su una rete di vendita di circa 380 negozi situati in locations prestigiose nei maggiori centri storici e nei principali centri commerciali in Italia e un fatturato di quasi EUR100 milioni.

Sale anche Juventus FC, in aumento del 2,0%, alla sua settima seduta di fila chiusa con trend rialzista.

Banca Popolare di Sondrio guadagna il 2,3% dopo aver registrato un utile netto di EUR461,2 milioni nel 2023, aumentato dell'84% rispetto a quello di EUR251,3 milioni dell'anno precedente. Inoltre è stato proposto un dividendo di EUR0,56, in aumento rispetto a EUR0,28 pagati l'anno scorso, con payout rivisto al rialzo al 55% rispetto al 50% previsto dal piano.

Fra le smallcap, Orsero crolla del 15% dopo aver comunicato i target per il 2024. I ricavi netti sono compresi tra EUR1,53 miliardi ed EUR1,59 miliardi, l'adjusted Ebitda è compreso tra EUR77 milioni ed EUR84 milioni, l'utile netto adjusted è compreso tra EUR28 milioni ed EUR32 milioni e la Posizione finanziaria netta è compresa tra EUR110 milioni ed EUR105 milioni.

Nel 2024, la società prevede investimenti in attivo immobilizzato operativo compresi tra EUR21 milioni ed EUR23 milioni, inclusi quelli legati al piano pluriennale di sostenibilità.

algoWatt ha ceduto 3,1% a EUR0,2635, alla sua terza seduta da ribassista. La società ha fatto sapere che Laura Neri, consigliera di amministrazione, è il nuovo amministratore unico della subsidiary TerniEnergia Progetti, attiva come system integrator ed EPC provider nel settore fotovoltaico. Neri succede a Fabrizio Venturi.

Fra le PMI, Eprcomunicazione crolla del 12% a EUR2,14 per azione, oggetto di profit taking dopo quattro sedute chiuse tra i rialzisti.

Stessa percentuale ma rialzista per Estrima, in aumento a EUR0,74 per azione, con 88.800 pezzi passati di mano nel corso della giornata.

In verde, Franchetti ha guadagnato il 3,9% a EUR5,38 per azione, con il titolo che durante la sessione ha toccato il nuovo massimo a 52 settimane a EUR5,66 per azione.

A New York, il Dow sale dello 0,4% a 38.662,43, il Nasdaq è in rialzo dello 0,8% a 15.735,40 e l'S&P 500 guadagna lo 0,7% a 4.988,72.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0764 contro USD1,0752 registrato in chiusura azionaria europea di martedì mentre la sterlina vale USD1,2631 da USD1,2591 di martedì sera.

Il Brent vale USD78,89 al barile contro USD78,78 al barile di martedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.039,06 l'oncia da USD2.038,65 l'oncia di martedì sera.

Il calendario economico di giovedì prevede i prestiti ai privati in Giappone alle 0050 CET, i prezzi delle case in UK alle 0101 CET e l'inflazione cinese alle 0230 CET.

In Europa, da segnalare solo il report mensile della Banca Centrale Europea mentre, negli USA, gli occhi saranno puntati sule jobless claims, in arrivo alle 1430 CET, e al bilancio della Federal Reserve, previsto in uscita alle 2230 CET.

Nel corso della giornata, parleranno diversi membri delle banche centrali: Dhingra della Bank of England, Elderson e Lane della BCE, Barkin della Fed.

Tra le società di Piazza Affari, sono previsti i risultati di Banca Generali, Mediolanum, BPM, Credem, Mediobanca e di altre quotate a capitalizzazione inferiore.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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