Borsa : chiusura debole senza faro Wall Street, Milano cede lo 0,36%
29 maggio 2023 alle 17:44
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Chiuse anche Londra e Zurigo. Bene Tenaris. giù Nexi e Tim
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 29 mag - Lo stop per festività di Londra, Zurigo e Wall Street, il calo di Hong Kong e la crescente scommessa degli investitori su un'altra stretta ai tassi Fed a giugno sono i fattori che hanno determinato un inizio di settimana debole per tutte le Borse europee dopo che l'ultima ottava era stata complessivamente negativa. Nonostante l'accordo di principio raggiunto tra democratici e repubblicani Usa sul tetto al debito federale, i principali indici azionari hanno chiuso le contrattazioni in rosso: Amsterdam è arretrata di mezzo punto percentuale, Francoforte e Parigi dello 0,2% circa mentre Madrid, nonostante l'incertezza politica dovuta all'annuncio delle elezioni politiche anticipate dopo l'esito delle voto amministrativo, ha limitato il passivo allo 0,1%.
Piazza Affari, maglia nera la scorsa settimana con una calo cumulato del 2,9% dovuto anche lo stacco dei dividendi, ha ceduto lo 0,36% mostrando un settore bancario debole e la tenuta delle utility. La migliore è stata Tenaris (+1,9%) insieme ad Amplifon (+1%). Tra gli istituti di credito focus su Monte dei Paschi di Siena definita "preda ambita" dal ministro dell'Economia Giorgetti: ma l'appeal del titolo senese è durato poco (-1,4%). Ancora giù Erg (-1,5%) nella seconda parte di maggio e Tim (-1,5) nel giorno del cda per la cooptazione di Luciano Carta, indicato da Vivendi, tra i consiglieri. La peggiore del Ftse Mib è stata Nexi (-1,8%).
Gli investitori guardano già ai dati della seconda parte della settimana con l'inflazione dell'Eurozona e il rapporto mensile sul mercato del lavoro Usa a rappresentare i principali appuntamenti. Sul mercato valutario, il cambio tra euro e dollaro è rimasto a 1,0710. Petrolio in calo con il Wti luglio a 72,4 dollari al barile e il Brent luglio a 76,5 dollari al barile. Gas naturale in lieve calo ad Amsterdam a 24,4 euro al megawattora.
Tenaris S.A. è il primo produttore mondiale di tubi d'acciaio destinati alle industrie petrolifere e del gas. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- produzione di tubi (94,6%): tubi non saldati in acciaio (3.146 Kt vendute nel 2022) e tubi saldati in acciaio (387 Kt vendute) destinati essenzialmente alle attività di trivellazione. Il gruppo propone anche prodotti accessori (prodotti tubolari, di rivestimento di superfici, ecc.) e servizi di installazione, di assemblaggio, di assistenza logistica, ecc.;
- altro (5,4%): soprattutto fabbricazione di condotte destinate al trasporto dei fluidi petroliferi e di gas.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Europa (8,5%), Nord America (58,7%), Sud America (21,7%), Medio Oriente e Africa (8,8%) e Asia-Pacifico (2,3%).