(Alliance News) - Le piazze europee mostrano un trend rialzista prima del suono della campanella venerdì, nonostante le ferme parole di giovedì di un funzionario della Federal Reserve statunitense che ha insistito sul fatto che la banca centrale statunitense manterrà i tassi di interesse alti per un po' di tempo.

Il vicepresidente della Federal Reserve, Lael Brainard, ha dichiarato giovedì che i tassi di interesse dovranno rimanere alti per un certo tempo anche se l'inflazione rallenterà, promettendo che la banca centrale intende "mantenere la rotta" nella lotta agli aumenti dei prezzi.

"Anche con la recente moderazione, l'inflazione rimane alta e la politica monetaria dovrà essere sufficientemente restrittiva per un po' di tempo", ha affermato Brainard in un discorso preparato per un evento a Chicago.

Fra le notizie economiche - prima delle contrattazioni - prezzi alla produzione in Germania sono aumentati del 21,6% nel dicembre 2022 rispetto al dicembre 2021. Come riportato venerdì dall'Ufficio Federale di Statistica, l'aumento dei prezzi alla produzione è rallentato per la terza volta consecutiva. A novembre, il tasso di variazione rispetto allo stesso mese dell'anno precedente è stato del 28,2%, a ottobre del 34,5%. Il picco è stato registrato ad agosto e settembre con un incremento del 45,8% ciascuno. Rispetto al mese di novembre 2022, i prezzi alla produzione sono diminuiti dello 0,4%.

Prima dell'apertura si segnalano anche i rialzi di target price di Intesa Sanpaolo da parte di Jefferies e ODDO BHF, mentre la stessa Jefferies ha innalzato anche quello di Banco BPM e BPER Banca.

Fra le notizie societarie, Saipem ha fatto sapere venerdì di essersi aggiudicata due contratti offshore per un importo complessivo di circa USD900 milioni. Si tratta un giacimento petrolifero in acque profonde nel bacino di Santos nell’Atlantico Meridionale, a 270 chilometri al largo della costa di San Paolo, in Brasile.

Assicurazioni Generali, invece, ha comunicato giovedì sera che darà avvio all'acquisto di azioni proprie da destinare all'esecuzione del piano di incentivazione a lungo termine del gruppo denominato "Piano LTI 2022-2024" approvato dall'assemblea degli azionisti di aprile. L'operazione di buyback è stata autorizzata dall'assemblea e ha a oggetto l'acquisto di un numero massimo azioni proprie pari a 10,5 milioni.

Il FTSE Mib, quindi, sale di 130,00 punti, dopo avere chiuso in rosso dell'1,8% a 25.596,28 giovedì sera.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sale di 42,80 punti, il CAC 40 di Parigi è in verde di 40,00 punti, mentre il DAX 40 di Francoforte sale di 65,50 punti.

Tra i listini minori italiani, giovedì sera, il Mid-Cap ha ceduto l'1,5% a 42.247,09, lo Small-Cap ha chiuso in ribasso dello 0,8% a 29.443,60 e l'Italia Growth ha terminato in rosso dello 0,7% a 9.516,91.

Sul listino principale di Piazza Affari, si sono salvate solo Leonardo e Iveco Group che hanno chiuso in rialzo dell'1,9% e dell'1,6%. UniCredit ha terminato di poco sopra la parità.

Leonardo e il Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti hanno fatto sapere giovedì di aver firmato il contratto per esercitare opzioni per ulteriori elicotteri AW169M LUH destinati all'Austria, come comunicato dalla società italiana. Il contratto di acquisizione prevede ulteriori 18 elicotteri AW169M LUH - Light Uitlity Helicopter - destinati al Ministero della Difesa austriaco, per un valore di EUR304 milioni.

Male le oil: Tenaris chiude sul fondo con meno 4,9%, Saipem ha ceduto il 3,3% ed Eni l'1,4%. Per quanto riguarda quest'ultima, Credit Suisse ha comunicato giovedì di aver avviato la copertura con una raccomandazione 'outperform' e un prezzo obiettivo di EUR20, aggiungendo il titolo all'universo di energia integrata europea a grande capitalizzazione della banca svizzera.

Snam ha ceduto il 2,2%. Giovedì il consiglio di amministrazione ha fatto sapere giovedì di aver approvato il Piano Strategico al 2026, che prevede investimenti totali per EUR10 miliardi, un incremento del 23% rispetto a quello precedente del periodo 2021-2025 per cui ammontavano a EUR8 miliardi. Di questo, EUR9 miliardi sono destinati all'infrastruttura del gas.

Azimut Holding - giù dell'1,7% - ha fatto sapere mercoledì che, sulla base dei primi risultati preliminari e delle prime previsioni, prevede di chiudere l'esercizio 2022 con un utile netto compreso tra EUR395 ed EUR405 milioni, in linea con il target fornito al mercato pari ad almeno EUR400 milioni in normali condizioni di mercato, nonostante il difficile contesto durante tutto l'anno.

La raccolta netta complessiva per il 2022 ammonta a EUR8,5 miliardi, superando il limite superiore della guidance fissata a inizio anno pari a EUR6-8 miliardi.

Sul Mid-Cap, Juventus ha chiuso in rosso del 3,6%. Ieri i soci hanno nominato i nuovi membri del consiglio d'amministrazione della società: nel board sono entrati Fioranna Vittoria Negri, Maurizio Scanavino, Gianluca Ferrero, Diego Pistone e Laura Cappiello.

In vetta c'è finito GVS, che ha terminato su del 7,0%, seguita dagli unici titoli in verde: Saras, in rialzo dell'1,7%, Italmobiliare e Brunello Cucinelli in rialzo rispettivamente dell'1,2% e dello 0,6%.

Webuild ha terminato in ribasso dello 0,6%. La società ha comunicato giovedì di essere prossima alla finalizzazione di un accordo con i Deloitte Administrators di Clough in Australia per estendere il perimetro di acquisizione ad ulteriori progetti, salvaguardando la continuità del business della società, la consegna di opere di qualità ai committenti e soprattutto salvaguardando le competenze uniche ed il know how del personale.

Fincantieri ha chiuso in rosso dello 0,8% dopo aver comunicato mercoledì che, attraverso la controllata americana Fincantieri Marine Group, ha firmato un contratto con CREST Wind, joint venture tra Crowley ed ESVAGT, per la progettazione e la costruzione di un service operation vessel.

Sullo Small-Cap, Newlat Food ha chiuso in rosso dell'1,3%. Giovedì ha fatto sapere che i ricavi preliminari consolidati per il 2022 sono pari a EUR730 milioni, in crescita del 17% organico su base annua rispetto a EUR625 milioni riportati a fine esercizio 2021 e del 128% rispetto all'esercizio 2019 in cui il fatturato era pari a EUR320 milioni, anno della quotazione nel segmento STAR di Borsa Italiana.

I Grandi Viaggi ha chiuso in coda e terminato in ribasso del 6,2%. Mercoledì, il board ha approvato il progetto di bilancio al 31 ottobre 2022 ed esaminato i risultati consolidati del gruppo tra l'1 novembre 2021 e il 31 ottobre 2022, riportando un risultato netto negativo per EUR140.000 da uno negativo per 1,4 milioni al 31 ottobre 2021.

In vetta, invece, c'è Autostrade Meridionali, che ha raccolto il 10%, seguito da Piovan su del 3,4% e Pininfarina, in rialzo del 2,7%.

Tra le PMI, Neurosoft ha chiuso in verde del 30%. Bene anche Alfonsino, che termina in rialzo del 29%. Martedì, la società ha comunicato di aver registrato un fatturato di EUR4,6 milioni nel 2022, in aumento del 17% rispetto a EUR3,9 milioni dell'anno precedente. Nell'ultimo anno, tuttavia, il titolo ha ceduto il 66%.

Doxee - su del 2,5% - ha fatto sapere di aver concluso un accordo di investimento con Simest finalizzato a supportare l'internazionalizzazione della società e della sua controllata austriaca Doxee CEE Gmbh.

Medica ha chiuso in verde dello 0,2% dopo aver annunciato che Fabio Grandi assumerà il ruolo di direttore commerciale global, a partire da marzo 2023, rafforzando l'attuale struttura commerciale.

A New York, nella notte europea, il Dow ha chiuso in calo dello 0,8% a 33.007,94, il Nasdaq in ribasso dell'1,0%, mentre l'S&P 500 ha ceduto lo 0,8%.

Fra le piazze asiatiche, lo Shanghai Composite sale dello 0,8%, l'Hang Seng sta raccogliendo l'1,5%, mentre il Nikkei ha raccolto lo 0,6%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0835 contro USD1.0801 di giovedì in chiusura. La sterlina vale invece USD1,2362 da USD1.2359 di giovedì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD86,36 al barile da USD85,90 al barile di giovedì sera. L'oro, invece, scambia a USD1.928,03 l'oncia da USD1.921,63 l'oncia della scorsa seduta.

Nel calendario economico di venerdì, dal Canada alle 1430 CET usciranno le vendite al dettaglio mentre dagli USA arriveranno i dati sulle vendite delle abitazioni esistenti.

Tra le società di Piazza Affari, Casasold e SIT rilasceranno i conti dell'ultimo anno.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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