NEW YORK (awp/ats/ans) - "Il protezionismo e i dazi sono l'unica cosa che potrà fermare il dominio delle case automobilistiche cinesi, che altrimenti finiranno per demolirci": non usa giri di parole il numero uno di Tesla Elon Musk, dopo i deludenti risultati del suo gruppo nel quarto trimestre del 2023 e le deboli prospettive per il 2024.

Il riferimento è soprattutto alla casa di auto elettriche cinese Byd nel cui capitale figura anche il re degli investitori di Wall Street Warren Buffett.