TiumBio Co. Ltd. ha annunciato di aver presentato al Ministero coreano della Sicurezza Alimentare e dei Medicinali (MFDS) la domanda per uno studio di Fase 2a di TU2218, un farmaco immuno-oncologico orale, alla fine di febbraio 2024 e che i risultati preclinici di TU2218 saranno presentati al prossimo Meeting annuale dell'Associazione Americana per la Ricerca sul Cancro (AACR) del 2024. TU2218 è un nuovo doppio inibitore orale che ha come bersaglio il recettore beta del fattore di crescita trasformante 1 (TGFR1) e il recettore 2 del fattore di crescita endoteliale vascolare (VEGFR2). I percorsi TGF-ß e VEGF sono noti per essere fattori che interferiscono con l'attività dei farmaci immuno-oncologici, quindi si prevede che TU2218 massimizzi l'efficacia dei farmaci immuno-oncologici bloccandoli.

TiumBio sta attualmente conducendo uno studio clinico di Fase 1b di TU2218 in combinazione con Keytruda (pembrolizumab) nei tumori solidi avanzati negli Stati Uniti. Per lo studio di Fase 2a, TiumBio ha selezionato le indicazioni nel tumore delle vie biliari (BTC), nel carcinoma a cellule squamose della testa e del collo (HNSCC) e nel tumore del colon-retto (CRC). Lo studio arruolerà fino a 116 partecipanti valutabili in tre coorti (fino a 40 partecipanti per BTC, fino a 36 partecipanti per HNSCC e fino a 40 partecipanti per CRC, rispettivamente) e valuterà l'efficacia e la sicurezza di TU2218 somministrato in combinazione con pembrolizumab. BTC, HNSCC e CRC hanno storicamente mostrato bassi tassi di risposta al trattamento con le terapie esistenti.

TiumBio prevede che la combinazione di TU2218 e Keytruda migliorerà i tassi di risposta in questi tumori. Nel frattempo, per testare la fattibilità di varie opzioni di combinazione con TU2218, TiumBio ha condotto studi di efficacia in vivo in modelli di tumore sinergico 4T1, MC39 e CT26. I risultati saranno presentati all'AACR 2024, che si terrà dal 5 al 10 aprile a San Diego, in California.

L'abstract del poster evidenzia il miglioramento dell'efficacia e del profilo di sicurezza di TU2218 in combinazione con diversi farmaci immuno-oncologici. In particolare, la combinazione di lenvatinib, anticorpo anti-PD-1 e TU2218 ha dimostrato un'inibizione significativa della crescita tumorale (TGI) del 99% e un tasso di risposta completa (CR) del 67% nel modello CT 26, rispetto a un TGI del 76% e a una CR del 17% nel gruppo di controllo che riceveva solo lenvatinib e anticorpo anti-PD-1. La differenza statistica nell'attività antitumorale tra i due gruppi è stata ritenuta significativa (p < 0,001).