TOKYO (awp/ats/ans) - Toyota si conferma il primo produttore mondiale per il quarto anno consecutivo nel 2023, riuscendo ad aumentare la produzione malgrado la carenza di semiconduttori; un fattore che ha riguardato l'intero settore auto.

La casa nipponica ha venduto un record di 11,23 milioni di veicoli in tutto il mondo lo scorso anno, compresi i miniveicoli della controllata Daihatsu e del produttore di camion Hino Motors. La concorrente Volkswagen si assesta al secondo posto con 9,24 milioni di auto. Il precedente record di Toyota era di 10,74 milioni di veicoli, stabilito nel 2019.

La produzione mondiale del gruppo è aumentata dell'8,6%, stabilendo anche in questo caso un record di 11,52 milioni di veicoli, grazie alla forte domanda in Giappone, nel Nord America e in Europa.

I dati odierni seguono le notizie di lunedì sulla sospensione delle spedizioni di 10 modelli, tra cui la Land Cruiser, a causa dei test fraudolenti sulle prestazioni dei motori rilevati da un'indagine interna della Toyota Industries. Dei 10 veicoli, sei sono destinati al mercato interno. Di conseguenza, sono state fermate le operazioni su sei linee di produzione in quattro impianti nel Giappone centrale fino a giovedì.

Toyota spera di riprendere le attività dopo l'indagine sul rispetto degli standard normativi decisa nello stesso giorno dal ministero dei Trasporti.