Il gruppo è uno dei principali attori globali nelle tecnologie di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria. Dispone di due marchi: Thermo King, specializzato in soluzioni di controllo della temperatura per il trasporto, e Trane, noto per i suoi sistemi di riscaldamento e condizionamento.

Le nuove apparecchiature rappresentano la stragrande maggioranza del fatturato (68%), mentre il mercato post-vendita rappresenta il 32% delle vendite (manutenzione, ricambi, noleggi, ispezioni, servizi, ecc.). G Dal punto di vista geografico, il target principale di Trane Technologies sono le Americhe, che rappresentano il 79% delle vendite. La zona Europa, Medio Oriente e Africa - EMEA - rappresenta comunque il 13% del fatturato, mentre l'Asia rappresenta solo l'8% del totale.

Thermo King è uno dei due marchi più importanti di Trane Technologies (fonte: Thermo King).

Trane Technologies opera in un mercato molto competitivo. Di fronte a sé, ha diversi attori americani e giapponesi di dimensioni superiori, come Carrier e Daikin Industries. Altri come Johnson Controls e Mitsubishi Electric sono più diversificati. Da notare anche Lennox, tre volte più piccolo ma con un profilo di crescita superiore.

Dal punto di vista finanziario, Trane Technologies ha attraversato due fasi principali nel ciclo che va dal 2013 all'ultimo esercizio. C'è stato il periodo pre-Covid, in cui le vendite sono aumentate solo marginalmente ma in modo costante nel periodo, mentre i margini hanno fluttuato in modo significativo, passando da un anno decente o buono a uno medio e viceversa; e successivamente il 2020 ha segnato un punto di svolta, con un calo delle vendite del 25%, dovuto in particolare alla debolezza di Thermo King e al rallentamento del commercio mondiale. I due esercizi successivi sono stati caratterizzati da una forte ripresa e da margini record, che l'azienda non ha intenzione di abbandonare. Gli analisti prevedono per quest'anno un margine netto dell'11% - in linea con lo scorso anno - prima di un aumento che dovrebbe raggiungere livelli elevati nel 2024 e 2025. Questa redditività record non viene premiata nella valutazione. Infatti, il P/E è leggermente inferiore alla sua media decennale (23,9 volte) e il divario aumenta se si considerano le previsioni degli analisti per il 2024 e il 2025. Inoltre, la società ha battuto il consenso nel primo trimestre, consentendo di aumentare gli obiettivi di crescita tra il 9% e il 10% per l'intero anno. Anche a lungo termine, il portafoglio ordini è ben fornito, nettamente superiore alla sua media storica, offrendo un'eccellente visibilità fino alla fine dell'esercizio 2024.

Un conto economico in due fasi (fonte: MarketScreener)

Trane Technologies ha fondamentali solidi. La sua separazione dal gruppo Ingersoll Rand le ha permesso di ottenere una valutazione migliore, il che è positivo. Sono da lodare anche le capacità del management dell'azienda, che è stato in grado di far fronte alla flessione dell'attività migliorando la redditività. La valutazione rimane interessante in una prospettiva di lungo termine e Trane è posizionata in una serie di segmenti che offrono una diversificazione interessante. Non dimentichiamo che il mercato è molto competitivo, soprattutto in Nord America.