UBS e CS non vogliono una fusione forzata, Bloomberg
16 marzo 2023 alle 21:53
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ZURIGO (awp/ats/awp) - UBS e Credit Suisse si oppongono a una fusione forzata, riferisce Bloomberg News basandosi su fonti informate. La maggiore banca svizzera preferisce concentrarsi sulla propria strategia ed esita ad assumersi rischi legati alla concorrente.
Credit Suisse intende invece lasciarsi tempo per riuscire il turnaround dopo aver ottenuto una linea di credito di 50 miliardi di franchi da parte della Banca nazionale svizzera (BNS).
Sempre stando Bloomberg News, per UBS e Credit Suisse una fusione rappresenterebbe solo l'ultima possibilità, poiché una simile operazione comporterebbe notevoli ostacoli e doppioni.
UBS Group AG è una holding che opera in quattro aree: - gestione patrimoniale (54,3% dei ricavi); - investment banking (24,9%); - retail e corporate banking (12,3%); - gestione patrimoniale (8,5%). Alla fine del 2022, il Gruppo aveva 525,1 miliardi di franchi svizzeri in depositi correnti e 387,2 miliardi di franchi svizzeri in prestiti correnti. Il reddito operativo è ripartito geograficamente come segue: Svizzera (22,3%), Europa/Medio Oriente/Africa (20,2%), Americhe (39,9%), Asia/Pacifico (16,2%) e altro (1,4%).