ULISSE BIOMED S.P.A.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI ULISSE BIOMED APPROVA IL

PROGETTO DI BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2021

ai sensi dell'art. 6.3 lettera a) e dell'art. 8, lettera f) del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 dell'8 marzo 2016

  • - COMPLETATO IL KNOW-HOW TRANSFER IN FAVORE DEL GRUPPO MENARINI

  • - COMPLETATA LA VALIDAZIONE DI HPV SELFY AI FINI DI SCREENING

  • - PROSEGUITO LO SVILUPPO DEI TEST PER IL MONITORAGGIO DEI FARMACI BIOLOGICI BASATI SU NANOHYBRID E SOTTOSCRITTA LOI PER LA VALIDAZIONE CLINICA CON UN PARTNER INDUSTRIALE

SINTESI DEI PRINCIPALI RISULTATI AL 31 DICEMBRE 2021

  • § Ricavi delle vendite: 276.628 ( 428.617 nel 2020)

  • § Valore della produzione: 414.830 ( 762.682 nel 2020)

  • § EBITDA: - 355.717 ( 275.094 nel 2020)

  • § Risultato Netto: - 603.598 ( 221.843 nel 2020)

  • § Posizione Finanziaria Netta (Cassa): - 4.989.582 ( - 43.019 nel 2020)

Trieste, 28 marzo 2022 - Ulisse Biomed S.p.A. ("UBM", la "Società " o l'"Emittente"), healthcare biotech company italiana attiva nei settori della diagnostica, teranostica e nel campo terapeutico, rende noto che il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data 28 marzo 2022, ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, redatto ai sensi del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan ed in conformità ai principi contabili OIC.

Matteo Petti, Amministratore Delegato di UBM, ha commentato: "La Società ha raggiunto importanti traguardi nel corso del 2021: ha completato il know-how transfer in favore del Gruppo Menarini ed ha concluso con successo il percorso di quotazione all'Euronext Growth Milan, completato il 6 agosto 2021 con l'inizio delle negoziazioni. La Società ha proseguito le attività finalizzate alla creazione di nuovi prodotti nel settore della biologia molecolare e ha completato il processo di validazione ai fini di screening del test per HPV denominato HPV Selfy. Sono, altresì, avanzate le attività di ricerca e sviluppo connesse alla creazione di test per il monitoraggio di farmaci biologici basati sulla piattaforma NanoHybrid e ha concluso un accordo con un partner industriale per la validazione congiunta degli stessi".

ANALISI DEI RISULTATI ANNUALI 2021

I ricavi delle vendite, realizzati interamente in Italia e relativi alla divisione di diagnostica molecolare, passano dai 428.617 del 2020 ai 276.628 del 2021, registrando una contrazione di 151.989, e risultano così composti:

  • - ricavi per lo sviluppo di test per conto di terzi ("Collaboration Revenues"), per 172.530;

  • - royalties, per 100.000; e

  • - ricavi per la vendita di prodotti, al netto dei resi, per 4.098.

Il decremento dei ricavi operativi è da imputarsi alla riduzione dei Collaboration Revenues e dei ricavi per la vendita di prodotti, imputabile all'esaurimento della prima fase del contratto di know-how transfer e licenza con il Gruppo Menarini, il quale ha iniziato a produrre royalties a fronte di minori Collaboration Revenues.

Nel corso dell'esercizio 2021 è stata, infatti, completata l'attività di know-how transfer, finalizzata alla licenza in favore della A. Menarini Diagnostics S.r.l. ("Menarini") della metodica per la determinazione molecolare e l'identificazione delle varianti del Sars-CoV-2, in esecuzione dell'accordo di licenza del giugno 2020, come emendato nel maggio 2021.

In particolare, nell'aprile 2021, Menarini ha avviato la produzione di CoronaMelt, il test molecolare per la determinazione del Sars-CoV-2 oggetto dell'accordo di know-how transfer e licenza (l'"Accordo"); e in data 30 aprile 2021, ne ha ufficializzato il lancio.

Nel luglio 2021, Menarini ha, altresì, ufficializzato il lancio del test diagnostico molecolare per l'identificazione e l'identificazione delle varianti del Sars-CoV-2 in un'unica reazione basato sulla piattaforma Sagitta (di proprietà di UBM), denominato CoronaMelt Var: il test permette, dunque, di rilevare la presenza del Sars-CoV-2 e di indicarne la variante in un unico processo diagnostico, ponendosi come utile strumento per il monitoraggio delle varianti.

In esecuzione dell'Accordo, nell'esercizio 2021, si registrano Collaboration Revenues pari a 107.000 e royalties pari a 100.000, per un totale di 207.000.

La Società, nel corso dell'esercizio 2021, ha generato anche ulteriori Collaboration Revenues in favore del Gruppo Menarini che esulano dall'Accordo, per un controvalore di 65.530. I ricavi totali generati nell'esercizio 2021 in favore del Gruppo Menarini ammontano, dunque, ad 272.530.

La Società ha maturato e fatturato le royalties minime previste dall'Accordo stesso per l'esercizio 2021 non avendo ricevuto comunicazione da parte di Menarini che fossero state effettuate vendite dei prodotti oggetto dell'Accordo entro il 31 dicembre 2021.

Il valore della produzione registra un decremento di 347.852, corrispondente ad una flessione del 45,6% rispetto all'esercizio 2020: tale flessione è principalmente imputabile al decremento degli altri ricavi e proventi di 128.020, abbinato allacitata contrazione dei ricavi operativi. Gli altri ricavi e proventi diminuiscono per il calo delle sopravvenienze attive, per 101.975, e dei contributi in conto esercizio, per 26.045. In relazione ai contributi in conto esercizio, la variazione è determinata da una contrazione di 50.000 dei contributi contrattuali compensata da un incremento dei contributi per crediti d'imposta di 23.955. In proposito, la Società nell'esercizio 2021 ha beneficiato, oltre che del credito d'imposta per ricerca e sviluppo, pari a complessivi 31.784, del credito d'imposta riconosciuto in relazione ai costi sostenuti per l'ammissione alla quotazione sul mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana (già AIM Italia) ("EGM"), pari a complessivi 496.592. Tale credito è stato rilevato a conto economico tra gli altri ricavi nel 2021 per la quota di competenza dell'esercizio, pari ad 99.318; l'importo residuo, da stanziare negli esercizi successivi, è stato imputato al relativo risconto passivo per 397.274 e verrà rilasciato gradualmente sulla base della vita utile (4 anni residui) dei costi di quotazione capitalizzati.

L'EBITDA realizzato nel 2021 è stato negativo per 355.717, in calo rispetto ai 275.094 del 2020, per effetto dell'incremento dei costi operativi, di seguito dettagliato, concomitante alla citata contrazione del valore della produzione.

Sul fronte dei costi si è registrato un lieve decremento dei costi per materie prime di 20.047, che passano dai 140.691 del 2020 ai 120.644 del 2021, andamento in linea con il proseguimento delle attività sperimentali di laboratorio, funzionali alle attività di sviluppo dei nuovi prodotti realizzate nel 2021.

I costi per servizi registrano un incremento di 269.878, dai 158.624 del 2020 ai 428.502 del 2021, principalmente per effetto dei maggiori costi relativi ai membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio sindacale, per 81.541; dell'incremento dei costi per consulenze tecniche, pari a circa 59.750, e di alcuni costi non ricorrenti relativi al processo di quotazione che non sono stato oggetto di capitalizzazione, per circa 82.984.

Il costo del personale cresce di 29.524, passando da 111.275 a 140.799, principalmente per effetto delle nuove assunzioni di personale tecnico intervenute nel 2021 e funzionali alle attività di sviluppo intraprese nel secondo semestre 2021.

L'esercizio 2021 si chiude con una perdita di 603.599, rispetto all'utile di 221.843 del 2020 e risente, oltre quanto sopra esposto in relazione all'EBITDA, dell'incremento degli ammortamenti annui, che passano da 50.857 del 2020 a 247.720, per effetto dell'ammortamento annuo dei costi di quotazione, pari a 195.329.

L'attivo immobilizzato subisce un incremento rispetto al 2020 di 796.897 (+81,5%) attribuibile alla variazione delle immobilizzazioni immateriali, al netto dei fondi, di 834.877. Quest'ultima è principalmente imputabile alla variazione dei costi di impianto e ampliamento, di 786.882, determinata dalla capitalizzazione dei costi sostenuti in relazione all'ammissione a quotazione delle azioni della Società.

Il capitale circolante netto registra un decremento di 58.132 rispetto al precedente esercizio (-10,6%), principalmente imputabile a: a) ad un incremento dei crediti a breve termine di 364.144, determinato dalla crescita dei crediti tributari di 503.410 parzialmente compensata da una riduzione dei crediti verso clienti di 143.522; b) ad un incremento delle rimanenze di 20.213; c) ad un incremento dei crediti a lungo termine di 21.189, relativi alla porzione di credito d'imposta per ricerca e sviluppo maturato nel 2021 ma fruibile nei due esercizi successivi, a cui si oppone un incremento delle passività correnti, ovvero d) dei debiti a breve termine di 63.334 (+21,3%) e dei ratei e risconti passivi di 402.463, relativi alla componente di credito d'imposta relativo ai costi di quotazione rinviata agli esercizi successivi.

La posizione finanziaria netta, che coincide con le disponibilità liquide, non avendo la Società debiti finanziari, risulta negativa per 4.989.582, in miglioramento rispetto ai 43.019 del 31 dicembre 2020, per effetto degli aumenti di capitale sottoscritti nel corso del 2021.

Il patrimonio netto evidenzia un incremento (+365,1%) pari a 5.693.025, da imputare alla variazione della riserva sovraprezzo azioni rilevata per effetto della sottoscrizione dell'aumento di capitale sottoscritto in relazione alla quotazione delle azioni della Società e all'esercizio degli Short-Run Warrant, per 6.265.987, compensata dalla perdita di esercizio.

ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO

Nell'esercizio 2021, la Società ha (i) proseguito l'attività di ricerca sui progetti in essere; (ii) sviluppato nuove iniziative a livello prototipale orientate alla creazione di nuovi prodotti; (iii) sostenuto costi per ricerca e sviluppo complessivamente pari a 243.100; (iv) depositato due nuove domande di brevetto; (v) partecipato a progetti agevolati di ricerca e sviluppo che hanno dato origine a contributi in conto capitale; nonché (vi) usufruito, anche per il 2021, del credito d'imposta per ricerca e sviluppo.

̀

FATTI DI RILIEVO DELL'ESERCIZIO 2021

In data 21 luglio 2021, è entrato in carica il nuovo Consiglio di Amministrazione composto da Saverio Scelzo (Presidente); Matteo Petti (Amministratore Delegato);

Bruna Marini (Consigliere con deleghe); Luigi Colombo (Consigliere con deleghe) e Luigi Rizzi (Amministratore indipendente), che rimarrà in carica sino all'approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023.

In data 6 agosto 2021, le azioni ordinarie e i warrant della Società hanno iniziato le negoziazioni sul mercato AIM Italia gestito da Borsa Italiana S.p.A.

(successivamente ridenominato Euronext Growth Milan), dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita.

Nel corso dell'esercizio 2021 è stata completata l'attività di know-how transfer finalizzata alla licenza in favore di Menarini della metodica per la determinazione molecolare e l'identificazione delle varianti del Sars-CoV-2, in esecuzionedell'accordo di licenza del giugno 2020, come emendato nel maggio 2021. In particolare, nell'aprile 2021, Menarini. ha avviato la produzione di CoronaMelt, il test molecolare per la determinazione del Sars-CoV-2 oggetto dell'Accordo, e, in data 30 aprile 2021, ne ha ufficializzato il lancio.

Nel luglio 2021, Menarini ha, altresì, ufficializzato il lancio del test diagnostico molecolare per l'identificazione e l'identificazione delle varianti del Sars-CoV-2 in un'unica reazione, denominato CoronaMelt Var: il test permette, dunque, di rilevare la presenza del Sars-CoV-2 e di indicarne la variante in un unico processo diagnostico. La Società, nel corso dell'esercizio 2021, ha realizzato anche ulteriori attività di consulenza in favore del Gruppo Menarini che esulano dal citato contratto di know-how transfer.

Nel corso dell'esercizio 2021 è proseguita l'attività di sviluppo di nuovi test molecolari per arricchire il test menù al fine di poter stringere accordi di distribuzione o licenza con partner con adeguato accesso al mercato. In particolare, si è ampliata la gamma di prodotti finalizzati alla determinazione e genotipizzazione del Papilloma Virus ("HPV") sviluppando 7 differenti prodotti che arrivano a rilevare e genotipizzare fino a 30 genotipi di HPV. Sono state, inoltre, concluse con successo le attività finalizzate alla validazione ai fini di screening del test HPV Selfy per la determinazione e genotipizzazione dei 14 HPV ad alto rischio.

Nel corso del 2021, è proseguita, altresì, l'attività di ricerca e sviluppo relativa ai test per il monitoraggio dei farmaci biologici basati su nanointerruttori.

FATTI DI RILIEVO INTERVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO 2021:

Si riepilogano di seguito i principali fatti di rilievo intervenuti successivamente alla chiusura dell'esercizio 2021:

  • - nel febbraio 2022 è stato avviato, in collaborazione con una holding titolare di 230 farmacie sul territorio nazionale, un progetto pilota su 20 delle loro farmacie per testare la distribuzione presso la propria rete di punti vendita di un kit prodotto dalla Società per la diagnosi dell'HPV ad alto rischio basato su auto-prelievo. In caso di esito positivo del progetto pilota la fornitura potrebbe essere estesa all'intero network di farmacie controllato dal partner;

  • - nel febbraio 2022 è stata inviata la pubblicazione relativa alla validazione ai fini di screening del test per la determinazione e genotipizzazione dei 14 HPV ad alto rischio, denominato HPV Selfy, al Journal of Translational Medicine per la sua pubblicazione peer-reviewed. A seguito della pubblicazione, HPV Selfy diverrà uno dei 14 test disponibili in Italia ai fini dello screening primario per il cancro alla cervice uterina, a fronte di più di 250 test molecolari per HPV disponibili sul mercato;

  • - in data odierna è stata sottoscritta una lettera d'intenti con un importante partner industriale (il "Partner") finalizzata ad una collaborazione relativa alla validazione clinica dei test per il monitoraggio dei farmaci biologici basati su

Questo è un estratto del contenuto originale. Per continuare a leggere, accedi al documento originale.

Attachments

  • Original Link
  • Original Document
  • Permalink

Disclaimer

Ulisse Biomed S.p.A. published this content on 28 March 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 28 March 2022 20:35:25 UTC.