ROMA (MF-DJ)--Le trattative tra il Tesoro e UniCredit su Mps proseguono senza sosta. E l'obiettivo condiviso da entrambe le parti è trovare un'intesa per la cessione di Siena entro la scadenza fissata del 27 ottobre, giorno in cui UniCredit approverà i conti del trimestre. In quella data la banca di piazza Gae Aulenti conta di avere in ogni caso chiarezza sullo scenario, ovvero se il futuro sarà con o senza Mps.

Lo scrive Il Sole 24 Ore aggiungendo che il ceo di UniCredit, Andrea Orcel, ha fatto sapere alla controparte che la deadline è funzionale al rispetto dei tempi del nuovo piano industriale, che sarà presentato al mercato a novembre. La partita non appare di semplice soluzione perché le distanze permangono su tre aspetti: capitale, esuberi e perimetro oggetto di cessione. E nessuno può escludere un colpo di scena finale, con l'irrigidimento delle controparti e l'abbandono del tavolo.

Tuttavia i dialoghi con via XX Settembre, a quanto risulta al Sole 24 Ore, seppur da posizioni fortemente negoziali, si sarebbero infittiti nelle ultime ore. E l'intenzione comune è trovare la quadra entro mercoledì prossimo, con un allineamento che potrebbe arrivare al fotofinish. In assenza di rotture all'ultimo miglio, quindi, entro la prossima settimana si dovrebbe giungere a un Memorandum of understanding, la cui messa a terra operativa prenderà forma nel 2022 e sarà subordinata a una serie di condizioni, tra cui l'approvazione da parte dell'assemblea straordinaria di UniCredit, le autorizzazioni regolamentari e le relative coperture da parte del Governo.

pev

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October 21, 2021 04:09 ET (08:09 GMT)