MILANO (MF-DJ)--Ferrovie dello Stato Italiane ha firmato un contratto di prestito con Unicredit, della durata di 3 anni ed importo pari a 200 milioni di euro, che finanzierà parte dei fabbisogni destinati al gestore dell'infrastruttura ferroviaria.
Il prestito con UniCredit, spiega una nota, si inserisce nell'ambito di un'operazione appositamente costruita da FS in modo da cogliere le opportunità create dalle manovre di stimolo all'economia ed al sistema bancario promosse dalla Bce con il dichiarato obiettivo di fornire sostegno ai sistemi produttivi ed industriali dei Paesi europei.
Il Gruppo FS Italiane ha dunque potuto beneficiare di questo canale di provvista a condizioni particolarmente competitive.
UniCredit S.p.A. figura tra i primi gruppi bancari europei. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- banca d'affari, investimento, finanziamento e merchant bank (53,7%): leasing, factoring, realizzazione di operazioni su titoli, interventi sui mercati dei tassi, dei cambi, azionari e di prodotti derivati, brokeraggio, ecc.;
- banca al dettaglio (46,3%).
A fine 2022 il gruppo gestisce 511,9 Mld EUR di depositi e 524,9 Mld EUR di crediti.
La commercializzazione dei prodotti e servizi è garantita da una rete di 3.175 agenzie localizzate principalmente in Italia (2.986).
La ripartizione geografica dei ricavi (prima delle elisioni infragruppo) è la seguente: Italia (43,5%), Germania (24,3%), Europa centrale (16,6%), Est Europa (9,6%) e Russia (6%).