Unicycive Therapeutics, Inc. ha annunciato che in occasione del 61° Congresso dell'Associazione Renale Europea (ERA) sono state tenute diverse presentazioni sui due candidati prodotti dell'Azienda, l'Oxylanthanum carbonate (Olc) e l'Uni-494. L'OLC è un agente legante del fosfato di nuova generazione a base di lantanio che utilizza la tecnologia proprietaria delle nanoparticelle, in fase di sviluppo per il trattamento dell'iperfosfatemia nei pazienti con malattia renale cronica (CKD). UNI-494 è un nuovo derivato dell'estere di nicotinamide e un attivatore selettivo del canale del potassio mitocondriale sensibile all'ATP, inizialmente mirato al danno renale acuto (AKI).

Oxylanthanum Carbonate (OLC)Dettagli della presentazione: Titolo: Riduzione migliorata del fosforo urinario: Studio comparativo di Oxylanthanum Carbonate e Tenapanor nei ratti: Autore principale: Satya Medicherla, Ph.D., Vice Presidente, Farmacologia preclinica, Unicycive; Risultati: Questa presentazione orale ha valutato gli effetti del tenapanor e dell'OLC sull'escrezione di fosfato nei ratti. Tenapanor è un inibitore dello scambiatore di idrogeno di sodio usato per ridurre il fosfato sierico negli adulti con CKD in dialisi, come terapia aggiuntiva ai leganti di fosfato. In questo studio, modellato su uno studio precedente con tenapanor e sevelamer, l'OLC ha dimostrato una riduzione significativa dell'escrezione urinaria di fosfato rispetto agli animali trattati con il veicolo, che era 3 volte superiore alla riduzione dell'escrezione urinaria di fosfato osservata con il tenapanor, che non era statisticamente diversa dal veicolo.

L'OLC e il tenapanor utilizzano due diversi meccanismi d'azione per gestire i livelli di fosfato. Le analisi successive si concentreranno sull'esame della combinazione di tenapanor e OLC, in quanto la combinazione può portare a effetti sinergici sulla riduzione dei livelli di fosfato, offrendo al contempo ai pazienti il vantaggio di un carico ridotto di pillole con OLC. Titolo: Oxylanthanum Carbonate per l'iperfosfatemia nella malattia renale in fase terminale (ESKD): Studio di tollerabilità in corso.

Autore principale: Pablo E. Pergola, M.D., Ph.D., Renal Associates, P.A. Risultati: Questo poster descrive uno studio cardine in corso per valutare la tollerabilità di dosi clinicamente efficaci (fosfato sierico =5,5 mg/dL) di OLC in pazienti in emodialisi. OLC è un nuovo prodotto nanotecnologico a base di lantanio in fase di sviluppo, con un'elevata capacità di legame in vitro rispetto ad altri leganti del fosfato. OLC è formulato come una piccola pillola che viene inghiottita intera invece di essere masticata.

Questo studio in aperto, a braccio singolo, multicentrico, multidose, arruolerà fino a 90 pazienti in emodialisi che necessitano di una terapia con legante del fosfato e hanno livelli storici medi di fosfato sierico compresi tra =4,0 e =7,0 mg/dL per =8 settimane. I partecipanti saranno sottoposti a un massimo di 3 settimane di washout del legante del fosfato, fino a quando i loro livelli di fosfato sierico non raggiungeranno >5,5 e =10,0 mg/dL. Durante il periodo di titolazione di 6 settimane, tutti i pazienti riceveranno 1.500 mg/giorno di OLC (500 mg TID ai pasti/spuntini) per le due settimane iniziali, con una successiva titolazione ogni due settimane fino al raggiungimento di un livello di fosfato sierico target (=5,5 mg/dL) o a una dose massima di OLC di 3.000 mg/giorno.

Dopo la titolazione, i pazienti entreranno in un periodo di mantenimento di 4 settimane alla dose effettiva di OLC. L'endpoint primario dello studio è la tollerabilità, valutata in base all'incidenza di interruzioni per AE correlati al trattamento; sarà valutata anche la farmacocinetica di OLC. Dettagli della presentazione di UNI-494: Titolo: La somministrazione orale di UNI-494 migliora la lesione renale acuta in un modello di ratto di ritardata funzione del trapianto; Autore principale: Satya Medicherla, Ph.D., Vice Presidente, Preclinical Pharmacology, Unicycive.

Risultati: Questa presentazione orale ha valutato l'efficacia in vivo di UNI-494 per via orale (PO) per prevenire i danni nel modello di ischemia-riperfusione renale (I/R) unilaterale nel ratto di AKI, che è un modello consolidato di DGF. Nello studio, una singola dose orale di UNI-494 a 50 mg/kg/PO o 100 mg/kg/PO ha ridotto significativamente importanti marcatori funzionali renali, tra cui il danno tubulare e i punteggi di danno tubulare prossimale. Inoltre, il biomarcatore funzionale renale creatinina sierica e il biomarcatore di danno tubulare lipocalina associata a gelatinasi neutrofila urinaria (NGAL).

Inoltre, questi due biomarcatori sono stati molto ben supportati dai dati istologici renali sui punteggi di lesione tubulare prossimale sia a basse che ad alte dosi, riflettendo una tendenza non correlata alla dose con i biomarcatori e una dipendenza dalla dose per i punteggi di lesione tubulare prossimale. Lo studio ha concluso che UNI-494 è un candidato potenziale per la prevenzione della DGF e di altre condizioni cliniche legate all'AKI. Titolo: Tollerabilità e farmacocinetica di fase I di UNI-494: Prova in corso.

Autore principale: Guru Reddy, Ph.D., Vice Presidente della Ricerca e Sviluppo Preclinico, Unicycive; Risultati: Questa presentazione orale ha descritto lo studio clinico randomizzato di Fase 1 in corso, monocentrico, in doppio cieco, controllato con placebo, su volontari sani. Lo studio consiste in due parti: La Parte 1 è uno studio a dose singola ascendente (SAD) per determinare la dose massima tollerata (n=40); la Parte 2 è uno studio a dose multipla ascendente (MAD) per comprendere l'effetto di dosi multiple somministrate di UNI-494 (n=20). Lo studio è progettato per valutare la sicurezza, la tollerabilità e la farmacocinetica di UNI-494 in soggetti sani.

Lo studio SAD è stato completato con successo e una dose di 80 mg due volte al giorno (BID) è stata riportata nello studio MAD, attualmente in corso. I risultati di questo studio sono attesi nella seconda metà del 2024.