Vaccinex, Inc. ha annunciato di aver completato l'obiettivo di arruolamento nello studio clinico SIGNAL-AD per le persone con demenza lieve dovuta alla malattia di Alzheimer (NCT04381468). I dati principali dello studio sono attesi per la metà del 2024, dopo che gli ultimi pazienti arruolati avranno ricevuto 12 mesi di trattamento. Lo studio di Fase 1b/2 SIGNAL-AD, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, è stato progettato per valutare la sicurezza, la tollerabilità e gli effetti sulla cognizione e sul metabolismo cerebrale dell'inibitore di SEMA4D, pepinemab.

Lo studio, della durata di un anno, ha arruolato 40 pazienti con demenza di Alzheimer lieve. Lo studio SIGNAL-AD è stato progettato per basarsi sui dati ottenuti nello studio SIGNAL di Fase 2 di pepinemab nella malattia di Huntington (HD), un'altra malattia neurodegenerativa con molte analogie patologiche con l'AD. Dati dello studio SIGNAL-HD.

Lo studio SIGNAL-AD è stato progettato per valutare il trattamento di pepinemab nei pazienti con AD lieve. Lo studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo ha arruolato 40 pazienti in 16 siti negli Stati Uniti. I pazienti sono stati randomizzati 1:1 a ricevere pepinemab, somministrato come infusione endovenosa (IV) ogni 4 settimane per 44 settimane (12 infusioni a 40 mg/kg). Lo studio ha una durata di 52 settimane, compresa una valutazione della sicurezza e dell'efficacia quattro settimane dopo l'ultima dose di farmaco in studio.

Le misure di esito includono la sicurezza, una valutazione del metabolismo cerebrale e una batteria di valutazioni cognitive standard specifiche per l'AD. Altri risultati includono misure di immunogenicità del pepinemab e biomarcatori associati all'ADN, tra cui la catena leggera del neurofilamento (NfL), l'amiloide Aß, la tau e i marcatori immunitari e infiammatori. Vaccinex ha ricevuto un sostegno finanziario per questa sperimentazione dall'Alzheimer's Drug Discovery Foundation e dall'Alzheimer's Association nell'ambito del suo Part the Cloud Program.

Pepinemab è un anticorpo monoclonale IgG4 umanizzato che inibisce SEMA4D, che regola il citoscheletro di actina delle cellule che svolge un ruolo importante nelle reazioni infiammatorie nel cervello e nell'evasione immunitaria dei tumori. I dati mostrano che, prevenendo la deleteria gliosi infiammatoria durante la progressione della malattia, pepinemab preserva la normale funzione degli astrociti e della microglia, due tipi di cellule gliali che svolgono un ruolo cruciale nella funzione e nella salute dei neuroni nel cervello. Ulteriori dati preclinici e clinici mostrano che pepinemab promuove l'infiltrazione e l'attivazione delle cellule dendritiche e delle cellule T CD8+ e inverte l'immunosoppressione all'interno del microambiente tumorale.

Il pepinemab è in fase di valutazione in diversi studi sulle malattie neurodegenerative e sull'oncologia. Pepinemab è stato somministrato a più di 400 pazienti e sembra avere un profilo di sicurezza e tollerabilità favorevole.