(Alliance News) - Vimi Fasteners Spa ha comunicato venerdì di aver chiuso il primo semestre con ricavi di EUR31,2 milioni, in aumento da EUR26,3 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

L'Ebitda adjusted è salito a EUR4,1 milioni da EUR2,4 milioni, con margine del 13,2% dal 9,2% dell'anno prima.

L'utile netto è migliorato a EUR1,3 milioni da EUR500.000 al 30 giugno 2022. Come rivelato dalla società, per quanto in significativo miglioramento, il risultato, così come per gli esercizi precedenti, risente di un significativo livello di ammortamenti pari a EUR2,2 milioni al 30 giugno, derivanti dal piano di investimenti realizzato negli ultimi anni e dalla rilevazione dei contratti di affitto e leasing contabilizzati secondo quanto previsto dallo standard IFRS16.

Al 30 giugno, il livello di indebitamento netto ammonta a EUR26,6 milioni rispetto a EUR14,1 milioni rilevati al 31 dicembre 2022. Tale variazione risulta prevalentemente dovuta alla rilevazione dei costi di acquisizione della Filostamp, unitamente al suo apporto nel bilancio consolidato di ulteriori EUR2,8 milioni di impegni per affitti e leasing, contabilizzati secondo quanto previsto dallo standard IFRS 16.

Il titolo di Vimi Fasteners ha chiuso venerdì invariato a EUR1,27 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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