MILANO (MF-DJ)--S&P ha alzato il rating di Fca a BBB- in virtú della

fusione con Psa, il cui closing avverrá il 16 gennaio.

L'agenzia ritiene che il gruppo combinato beneficerá di una maggiore

scala, di una maggior diversificazione geografica e commerciale e di una

forte struttura di capitale, con una posizione di cassa netta stimata

superiore a 10 miliardi di euro e solide prospettive di generazione di

flussi di cassa.

Questo è solo in parte compensato da condizioni di mercato incerte

almeno nella prima metá del 2021 e da rischi legati al raggiungimento di

sinergie di costo e all'elettrificazione del portafoglio prodotti.

L'outlook stabile bilancia la convinzione che il gruppo migliorerá

redditivitá e generazione di flussi di cassa nel 2021-2022, dopo uno

straordinario 2020, impegnativo ma ben gestito, e rischi legati

all'esecuzione della fusione trasformativa.

L'entitá combinata - prosegue S&P - avrà un solido equilibrio, buone

prospettive di flusso di cassa e un ampio cuscinetto di liquiditá. Nel

nostro caso la posizione di cassa netta di Stellantis si attesterá a

circa 14 miliardi di euro su base non adjusted. Ciò fornirá al gruppo un

notevole buffer per fra fronte alle condizioni di mercato, a cui rimane

esposto.

I rischi sono legati alla restrizione della mobilitá a causa del

Covid-19 durante la prima metá del 2021 e il gruppo potrebbe risentire

della graduale riduzione del sostegno del Governo al settore. La

liquiditá, compresa quella netta e le linee disponibili, potrebbe

rappresentare circa il 30% del fatturato, dato elevato per gli standard

industriali globali.

"Abbiamo poca visibilitá sulla politica finanziaria di Stellantis in

questa fase, ma supponiamo che il gruppo punterá a mantenere un bilancio

solido. Ipotizziamo inoltre che il gruppo distribuirá dividendi ordinari

a partire dal 2021 grazie al buffer di liquiditá disponibile e alle

prospettive di generazione di flussi di cassa liberi. Ci aspettiamo una

generazione di flussi di cassa liberi piú resiliente in futuro data la

piú ampia area geografica e la diversificazione del prodotto. Di

conseguenza, abbiamo rivisto al rialzo la nostra valutazione del profilo

per il gruppo".

La nuova entitá trarrá vantaggio da una maggiore scala a seguito della

fusione. L'economia di scala sará un vantaggio per quanto riguarda la

monetizzazione dei massicci investimenti in elettrificazione,

digitalizzazione e nuove tecnologie per lo sviluppo della guida autonoma.

I vantaggi saranno maggiori per i marchi del gruppo che convergeranno su

minori piattaforme.

La fusione supporterá anche la redditivitá, la quota di mercato e la diversificazione. La collaborazione con Psa, il costruttore di veicoli leggeri piú redditizio d'Europa, migliorerá anche la redditivitá delle attivitá europee di Fca. Ci aspettiamo che anche Fca trarrá benefici in termini di produzione e reingegnerizzazione dei processi, nonchè acquisto e vendita, efficienze generali e amministrative. S&P si attende che per il gruppo combinato le sinergie saranno piú alte in Europa, considerando la sovrapposizione nella produzione. Inoltre, in Europa il nuovo gruppo erediterá le forti posizioni di mercato di Psa e Fca nei veicoli commerciali leggeri.

La fusione conferisce a Fca l'accesso ai propulsori elettrificati, alla

tecnologia e al modello di business verticale di Psa, senza il quale per

S&P la competitivitá del gruppo avrebbe sofferto in Europa negli anni

successivi.

L'agenzia di rating vede rischi di esecuzione, data la natura

trasformativa della transazione. Nonostante l'esperienza di Fca (e Psa)

con le integrazioni, la transazione presenta un alto grado di

complessitá. In particolare la convergenza dei prodotti su piattaforme

comuni sará una pietra miliare nel realizzare risparmi sugli acquisti e

sui costi unitari di produzione. "Attualmente abbiamo visibilitá limitata

sulle fasi di integrazione strategica e sará impegnativo trovare punti in

comune tra il marchio Jeep e i prodotti Psa", avverte l'agenzia.

Per S&P concentrarsi sulla fusione in Europa potrebbe tradursi in

opportunitá mancate in Cina e in una posizione competitiva piú debole.

L'integrazione in Europa probabilmente ostacolerá la capacitá di

Stellantis di sfruttare le opportunitá in Cina. Dato che i concorrenti

piú vicini del gruppo, Volkswagen e Toyota, stanno lottando per

consolidare i loro guadagni di quota di mercato, la mancata azione

nell'immediato potrebbe rendere difficile per il gruppo ricostruire una

posizione nel mercato asiatico in futuro.

cce

MF-DJ NEWS

0818:47 gen 2021

(END) Dow Jones Newswires

January 08, 2021 12:50 ET (17:50 GMT)