Una battaglia multimilionaria e fangosa sul futuro di Walt Disney si concluderà ufficialmente mercoledì, quando la società dovrebbe annunciare che gli azionisti hanno respinto due offerte di hedge fund per scuotere il consiglio di amministrazione del gigante dell'intrattenimento.

Martedì, Disney si è assicurata un numero sufficiente di voti degli azionisti per sconfiggere la sfida dell'investitore miliardario Nelson Peltz e di Blackwells Capital, hanno riferito a Reuters fonti familiari con la questione. Le fonti hanno avvertito che c'è la possibilità che alcuni azionisti cambino il loro voto.

Se la Disney dovesse prevalere, sarebbe una vittoria per l'amministratore delegato Bob Iger, che sta guidando la Mouse House attraverso il passaggio del settore allo streaming.

Il maggiore azionista della società, Vanguard Group, e altri investitori avevano votato a favore di Iger e degli altri 11 direttori in carica, hanno detto persone che hanno familiarità con i loro voti.

I portavoce di Disney non hanno risposto immediatamente a una richiesta di commento. Trian e Blackwells non hanno rilasciato commenti.

I risultati ufficiali saranno resi noti durante la riunione annuale degli azionisti della Disney, che sarà trasmessa in diretta streaming a partire dalle 10.00 ora del Pacifico (1700 GMT) di mercoledì.

Peltz, CEO di Trian Fund Management, e Blackwells hanno cercato di ottenere cinque posti nel consiglio di amministrazione di Disney, composto da 12 persone. Gli attivisti sostengono che l'azienda mediatica da 225 miliardi di dollari ha sbagliato la pianificazione della successione del CEO, ha perso la sua scintilla creativa e non è riuscita a sfruttare adeguatamente la nuova tecnologia.

La battaglia è stata aspra e molto seguita, in quanto è stata un referendum sugli sforzi di Disney per rinvigorire i suoi franchise cinematografici e televisivi, per rendere redditizia la sua attività di streaming e per trovare partner che aiutino a costruire il futuro digitale della rete sportiva ESPN.

Entrambe le parti hanno speso milioni di dollari in campagne per cercare di convincere gli elettori e hanno lanciato attacchi pubblici e personali.

Peltz ha cercato di ottenere un posto nel consiglio di amministrazione per sé e per l'ex direttore finanziario di Disney Jay Rasulo. Disney ha affermato che i due non hanno le competenze necessarie, non hanno offerto "nulla di nuovo" nei loro suggerimenti per il miglioramento e ha notato che Rasulo è stato scavalcato per succedere a Iger.

A un certo punto Peltz ha risposto che Disney è stata "stupida" nell'opporsi a lui, sostenendo che stava cercando di aiutare Iger.

Nelle ultime ore prima della chiusura delle votazioni, l'investitore attivista miliardario Bill Ackman, anch'egli un veterano delle contestazioni per procura, ha affermato in un post su X che Peltz sarebbe stato "molto positivo" per il consiglio di amministrazione di Disney.

Trian era il quinto maggiore azionista di Disney con una partecipazione dell'1,76% al 31 dicembre, secondo i dati LSEG. La scommessa da 3 miliardi di dollari del fondo hedge su Disney è stata in gran parte responsabile della sua sottoperformance dello scorso anno rispetto ai suoi colleghi attivisti, secondo i dettagli finanziari forniti a Reuters da un investitore di Trian.

Le azioni di Disney hanno raggiunto un picco nel marzo 2021 a 201,91 dollari, quando l'azienda stava guadagnando abbonati allo streaming. In seguito, il prezzo delle azioni è sceso perché la divisione streaming continuava a perdere denaro. Il consiglio di amministrazione di Disney ha licenziato l'allora CEO Bob Chapek, riportando Iger al timone.

Quest'anno, le azioni hanno recuperato il 35% per chiudere a 122,82 dollari martedì, grazie a guadagni positivi e a iniziative come l'investimento di 1,5 miliardi di dollari nel produttore di "Fortnite" Epic Games e un'applicazione di streaming sportivo con Fox Corp e Warner Bros Discovery. Rimane un calo del 39% rispetto ai massimi storici.

Iger, 72 anni, si è assicurato una serie di appoggi pubblici raramente visti nelle lotte per procura. Tra questi, il creatore di "Star Wars" George Lucas, membri della famiglia Disney, l'amministratore delegato di JPMorgan Chase Jamie Dimon e la fondatrice di Emerson Collective Laurene Powell Jobs.

Disney ha ricevuto anche il sostegno della società di consulenza proxy Glass Lewis. Un'altra società di consulenza, Institutional Shareholder Services, aveva raccomandato Peltz, e il gigante dei fondi pensione California Public Employees Retirement System (CalPERS) aveva appoggiato Peltz e Rasulo.