Werewolf Therapeutics annuncia l'inizio del dosaggio dei pazienti nello studio di Fase 1 di WTX-330.
24 febbraio 2023 alle 13:30
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Werewolf Therapeutics, Inc. ha annunciato che è stato somministrato il primo paziente in uno studio clinico di Fase 1 che valuta WTX-330, la molecola INDUKINETM di punta dell'Azienda che ha come bersaglio l'Interleuchina-12 (IL-12). Lo studio clinico di Fase 1 è un trial first-in-human, multicentrico, in aperto, che valuterà WTX-330 in pazienti con tumori solidi avanzati o metastatici o linfomi resistenti agli inibitori del checkpoint o per i quali gli inibitori del checkpoint non sono approvati. L'IL-12 è stato storicamente un meccanismo di immuno-oncologia estremamente interessante, avendo la capacità di regolare l'immunità antitumorale attraverso numerosi percorsi immunitari innati e adattativi, ma fino ad oggi non è stato sperimentabile a causa di gravi tossicità quando somministrato per via sistemica. WTX-330 è specificamente progettato per massimizzare il beneficio clinico e minimizzare le gravi tossicità che sono state osservate con la terapia con IL-12 ricombinante, includendo il blocco ad alta affinità dell'interazione IL-12 u IL-12R nella circolazione sistemica e nei tessuti non tumorali, l'estensione dell'emivita per un'esposizione ottimale al tumore e l'attivazione proprietaria della proteasi tumore-selettiva. Negli studi preclinici, WTX-330 ha mostrato un'eccellente attività antitumorale e un profilo farmacocinetico e di tollerabilità favorevole. WTX-330 è stato progettato per mediare una solida attività antitumorale attraverso la stimolazione delle risposte immunitarie antitumorali innate e adattive, tra cui la maturazione e la rappresentazione incrociata delle cellule dendritiche, la differenziazione Th1 e l'amplificazione delle risposte delle cellule T effettrici antitumorali.
Werewolf Therapeutics, Inc. è una società biofarmaceutica in fase clinica. È impegnata nello sviluppo di terapie progettate per stimolare il sistema immunitario dell'organismo per il trattamento del cancro. Sta sfruttando la sua piattaforma PREDATOR per progettare molecole ad attivazione condizionale che stimolano sia l'immunità adattativa che quella innata, con l'obiettivo di affrontare i limiti delle terapie immunitarie proinfiammatorie convenzionali. Le sue molecole INDUKINE sono destinate a rimanere inattive nei tessuti periferici, ma ad attivarsi selettivamente nel microambiente tumorale. I suoi candidati prodotti, WTX-124 e WTX-330, sono molecole INDUKINE di Interleuchina-2 (IL-2) e IL-12, attivate in modo condizionale e somministrate per via sistemica, per il trattamento dei tumori solidi. WTX-124 è in fase di sviluppo come monoterapia e in combinazione con pembrolizumab in diversi tipi di tumore solido. WTX-330 è in sviluppo come agente singolo nei tumori solidi metastatici e nel linfoma non-Hodgkin. La sua pipeline comprende anche JZP898 e WTX-712.