LONDRA (awp/ats/ans) - La Bank of England (BoE) ha lasciato oggi invariati i tassi d'interesse britannici al 5,25%, per il secondo mese di fila e dopo 14 rialzi consecutivi adottati in chiave anti inflazione. La decisione, attesa, s'allinea a quella di ieri della Federal Reserve negli Usa e di oggi della Banca nazionale svizzera (BNS), che pure non hanno aumentato il costo del denaro.

Viene dunque rinviato all'anno nuovo il possibile avvio d'una riduzione dei tassi (ai massimi da 15 anni nel Regno Unito) invocata da settori dell'economia, del mondo del lavoro e dello stesso partito conservatore di governo di Rishi Sunak per cercare di ridare ossigeno alla crescita. Tanto più dopo il dato a sorpresa sul calo del prodotto interno lordo (Pil) di ottobre dello 0,3%.