Il dollaro australiano è scivolato giovedì, dopo che i dati morbidi sull'occupazione hanno rafforzato le scommesse del mercato su una pausa dei tassi il mese prossimo, mentre il kiwi è salito marginalmente dopo che il bilancio della Nuova Zelanda ha mostrato che la spesa pubblica potrebbe aumentare le pressioni inflazionistiche.

L'Aussie è sceso al minimo della sessione di $0,6630, prima di trovare un supporto e stabilizzarsi a $0,6648, in calo dello 0,2% nella giornata. Nella notte ha ottenuto un rialzo dello 0,1%.

L'occupazione australiana è inaspettatamente scesa ad aprile, dopo due mesi di guadagni esagerati, mentre il tasso di disoccupazione è salito a un massimo di tre mesi, in un segno che il mercato del lavoro, così caldo, potrebbe raffreddarsi.

Insieme ad una crescita dei salari ancora contenuta, i mercati hanno raddoppiato le scommesse su una pausa da parte della Reserve Bank of Australia il mese prossimo, anche se vedono ancora un certo rischio di una mossa in agosto o settembre.

Il governatore della RBA Phillip Lowe "è probabile che abbia in serbo un altro rialzo dei tassi nei prossimi mesi, dato che i dati sull'occupazione rimangono ancora molto forti, sebbene siano diminuiti marginalmente ad aprile", ha dichiarato Russel Chesler, responsabile degli investimenti e dei mercati dei capitali di VanEck.

Il kiwi è salito dello 0,2% a 0,6254 dollari, dopo essere salito dello 0,3% durante la notte fino a 0,6273 dollari. Affronta una resistenza minore alla media mobile a 14 giorni di $0,6264 e ha un supporto alla media a 21 giorni di $0,6227.

Il governo laburista al potere ha annunciato giovedì un deficit di bilancio peggiore del previsto, in quanto un prelievo fiscale inferiore, un'inflazione più elevata e un'economia in rallentamento hanno colpito le sue casse. Ha anche ampliato il suo programma obbligazionario per finanziare i deficit, un aumento maggiore di quello che i mercati si aspettavano.

"Le previsioni fiscali sono più espansive di quanto avevamo previsto. Di conseguenza, il Bilancio aumenterà le pressioni sull'inflazione nel breve termine", hanno detto gli analisti di Westpac.

"La RBNZ ha da tempo evidenziato il rischio di una maggiore spinta alla spesa. Questo rischio si è ora concretizzato, sostenendo la nostra opinione che la RBNZ si troverà probabilmente di fronte ad un picco OCR più alto rispetto al 5,5% previsto in precedenza".

Anche l'ANZ vede un certo impatto di stimolo dal bilancio e ora ha prezzato un ulteriore rialzo a luglio al 5,75%, oltre ad un aumento di 25 punti base la prossima settimana.

I tassi swap a due anni sono balzati di 11 punti base (bps) ad un massimo di un mese del 5,2350%, portando il guadagno totale nelle ultime tre sessioni a 30 bps. (Servizio di Stella Qiu, a cura di Shri Navaratnam)